Il Nord America di Evolution Travel: Tra metropoli e pack
Milano, gennaio 2018 – Evolution Travel propone due itinerari molto diversi tra loro: uno “denso” di storia, cultura, gente, colori, sapori; l’altro fatto di bianco, di ghiacci, di silenzio e del miracolo della vita. Non è necessario scegliere…si possono fare entrambi!
USA: LE METROPOLI DELL’EST IN TRENO
Ecco un viaggio di nozze alternativo…ma anche un itinerario tra Boston, New York e Washington a bordo del “cavallo di ferro”. Ce n’è per tutti i gusti: il viaggio comincia da Boston, la città più “europea” degli USA, fondata nel XVII secolo dai pellegrini in fuga dal Regno Unito. C’è tanto da vedere in città e il modo migliore è farlo a piedi, grazie ai percorsi turistici pedonali progettati arrivare nelle aree più interessanti della città: il più famoso è il Freedom Trail che permette di ripercorrere le vicende storiche di Boston passeggiando tra i monumenti e gli antichi edifici. Comodissima anche la “T“, la metro di Boston, una delle più antiche degli USA, inaugurata nel 1897, prima di quella di New York. Beach Street, viale principale di Chinatown, è un concentrato di ristoranti asiatici, negozietti per souvenir e gastronomi. Il Boston Harbor Walk, al Waterfront, offre una bella passeggiata panoramica che costeggia il porto, l’Acquario a arriva ai traghetti per il Boston Harbour Islands National Park e alle navette che portano all’aeroporto. Una delle zone più cariche di fascino ed eleganti di Boston è l’esclusivo quartiere di Back Bay, situato lungo le sponde del fiume Charles, con i suoi ampi viali alberati, con negozi, ristoranti con tavolini all’aperto, gallerie d’arte, dimore signorili e chiese dall’architettura raffinata ed elaborata. Qui si trova la John Hancock Tower, l’edificio più alto di Boston. Il South End, è un altro quartiere molto chic, con ville vittoriane, ed è ideale per passeggiare nei giardini botanici, visitare musei e ascoltare un concerto alla Boston Opera House. Il North End è il quartiere più antico con vicoli e vecchi edifici davanti al porto. Questo è da sempre il quartiere degli immigrati e da oltre 150 è diventata la casa della comunità italiana. La zona lungo Salem Street e Hanover Street è piena di ristoranti, bar e gelateria di origine italiana. Beacon Hill, a nord del parco Boston Common, è un piccolo quartiere in collina con antichi lampioni a gas, casette a schiera, con negozi di prodotti artigianali e ristorantini dall’atmosfera intima e familiare. Al di là del fiume Charles, sorge Cambridge, il cuore intellettuale di Boston che ospita le università di Harvard e il MIT. È un quartiere universitario, con molti locali notturni oltre a numerose caffetterie e librerie. Ciuff, ciuff, e il treno ci porta a New York, con tanto da vedere e da fare a Manhattan, a Brooklyn e nel Queens. Magari “perdersi” a Central Park entrando dall’ingresso principale, quello che si trova tra la 5a Strada e la 59a West, per arrivare subito a The Pond, il piccolo lago che d’inverno è una pista di pattinaggio e d’estate un parco giochi per bambini. Addentrandosi nel parco, oltre allo Zoo si passa davanti alla giostra di cavalli realizzata nei primi del ‘900, Carousel, e si arriva al Visitor Center. Proseguendo verso nord lungo il sentiero The Mall, si scoprono olmi e sculture che ricordano artisti e scrittori, oltre al Sheep Meadow, un grande prato dove un tempo pascolavano le pecore. In quella che era una stalla per le pecore, ora c’è il ristorante e bar Tavern on the Green. Nel cuore del parco si trova la Bethesda Terrace, una piazza che si affaccia su The Lake dove è facile incontrare artisti di strada che si esibiscono. Il Bow Bridge, il ponte degli innamorati, è un po’ più a nord e porta nel The Ramble, un’area con una vegetazione molto fitta e frequentata dagli appassionati di birdwatching. Costeggiando The Lake sul lato ovest si arriva al famoso Strawberry Fields Memorial dedicato a John Lennon e poco lontano il Ladies’ Pavillion è il punto più romantico e panoramico del parco. Camminando verso nord, si arriva al Delacorte Theatre, che ogni estate ospita l’evento Shakespeare in the Park, Il Belvedere Castle e il Turtle Pond, lo stagno con le tartarughe. Al di là del Great Lawn, un vasto prato, c’è il Metropolitan Museum of Modern Art. A nord il lago Reservoir è sempre pieno di gente che corre sulla pista da jogging che lo circonda lungo tutto il perimetro. Ciuff, ciuff e il viaggio prosegue per Washington D.C., la capitale degli USA. La prima tappa è la Casa Bianca, anche solo per vedere se è uguale a tutte quelle che abbiamo visto nei diversi film con alieni, agenti segreti e pazzi scriteriati! A Capitol Hill sorge il Campidoglio, il parlamento americano, voluto da George Washington che posò la prima pietra nel 1793. Da qui parte il National Mall, il viale monumentale che si estende per circa 3 chilometri e arriva al Lincoln Memorial, sulle rive del fiume Potomac. Quasi al centro, il Monumento a Washington, un obelisco di marmo alto ben 169 metri. L’itinerario di 10 giorni/9 notti parte da 1.099 euro a persona, in camera doppia con i trasferimenti in treno tra le città.
CANADA: LA NASCITA DELLE FOCHE ARTICHE
Viaggio straordinariamente naturalistico per gli amanti degli animali, un evento ciclico che si ripete ogni anno, tra la fine di febbraio e i primi giorni di marzo, nell’Arcipelago delle Madeleine in Canada. Situate nel Golfo di San Lorenzo, poco più a nord est di Montreal, l’arcipelago è costituito da dodici piccole isole collegate tra loro da ponti naturali di sabbia. Durante l’inverno neve e ghiaccio trasformano le isole in un paesaggio fiabesco: il mare si cristallizza in onde che imprigionano le imbarcazioni dei pescatori locali, le alte scogliere di arenaria rossa si decorano di ghiaccio. La distesa immacolata del pack sembra perdersi all’infinito finché, allontanatisi di qualche chilometro, si vedono migliaia di foche punteggiare di nero la banchisa di ghiaccio. È il ritorno annuale delle foche della Groenlandia che, dopo un viaggio durato alcuni mesi, vengono qui per partorire i loro piccoli.
L’osservazione di questi mammiferi marini è un’esperienza indimenticabile: le foche neonate vengono depositate dalle loro madri su isolotti di ghiaccio galleggianti, sopra i quali esse scavano un buco che permette loro di entrare in acqua per nutrirsi e subito ritornare sul ghiaccio per allattare i loro piccoli.
Giallastra alla nascita, la pelliccia dei cuccioli diventa in pochi giorni soffice e bianchissima, nell’arco di qualche settimana, cambia nuovamente colore, diventando rasa, argentea e punteggiata di nero, è questo il momento in cui i cuccioli, ormai svezzati, sono in grado di entrare in mare ed affrontare il lungo viaggio verso la Groenlandia.
Sono previste quattro escursioni: tre, via terra, di mezza giornata, per visitare l’arcipelago e la quarta, in elicottero, di tre ore circa sulla banchisa ghiacciata per avvicinare le foche e i loro piccoli.
Possibilità di altre escursioni in motoslitta, con le slitte trainate dai cani, con gli sci da fondo, oppure voli supplementari sulla banchisa e immersioni con le bombole per osservare sott’acqua il comportamento delle foche adulte che vanno a caccia di pesci e gamberetti. Il soggiorno di 4 giorni/3 notti parte da 1.420 euro a persona in camera doppia con prima colazione, guida locale (francese/inglese) nel periodo dal 26 febbraio all’11 marzo 2018.
Per informazioni: https://statiuniti.evolutiontravel.it