Oltre le colonne d’Ercole, a Jerez de la Frontera, per la finale internazionale del circuito “Viaggiare Golf Trophy”
Milano, novembre 2017 – “Viaggiare Golf Trophy” è il prestigioso circuito di golf amatoriale che ha toccato ben 200 campi italiani nell’anno in corso. Viaggiare Golf Tour Operator di Evolution Travel, che gli dato il nome, ha fissato l’appuntamento per la finale internazionale dal 14 al 18 febbraio 2018 sul bellissimo green del resort cinque stelle Barcelò Montecastillo, a pochi chilometri da Jerez de la Frontera, nella meravigliosa regione spagnola dell’Andalusia.
Immerso in oltre 160 ettari di flora e fauna autoctone, il Barceló Montecastillo mette a disposizione dei suoi ospiti un 18 buche, par 72, progettato dal campione statunitense Jack Nicklaus, sede dei Volvo Masters per 5 anni, del Peugeot Tour 3 e ritenuto uno dei migliori di tutta la Spagna.
Il Barcelò Montecassino è il massimo esponente dell‘healthy and wellness hotel, con uno spettacolare complesso sportivo, con campi da tennis, 4 campi di paddle con prato artificiale, 2 campi da calcio con misure regolamentari FIFA, un campo di allenamento, un campo polisportivo e una pista da jogging. Completa l’offerta la sua innovativa SPA con circuito di idroterapia, sauna, vasca idromassaggio, palestra e cabine che offrono i migliori trattamenti specifici per ogni sport e un menù di trattamenti di bellezza esclusivi. Inoltre, al ristorante El Lagar, nel menù sono previsti non solo piatti della cucina andalusa, mediterranea e internazionale ma anche un menu “salutare”, con piatti poveri in calorie e ricchi di elementi antiossidanti, vitamine e minerali.
Jerez de la Frontera è la meta ideale per una passeggiata, vagando nell’antico quartiere di Casco Antiguo con le tipiche bodegas, i locali ideali per assaggiare lo sherry. Da vedere la storica Alcazar, una fortezza almohade dell’XI secolo, al cui interno si trovano una moschea, riconvertita in cappella da Alfonso X nel 1264, i bagni arabi e il Palacio Villavicencio del XVIII secolo; l’ottocentesca Catedral del Salvador di Jerez costruita dove sorgeva l’antica moschea di Scheris; in Plaza de la Asuncion si trova il vecchio municipio: Antiguo Cabildo, un meraviglioso palazzo del 1500. Nel quartiere de Santiago, col suo spirito gitano, si trovano il Museo Archeologico e il Centro Andaluz de Flamenco, una specie di museo della famosa danza andalusa con biblioteca, archivi musicali e una scuola. Da non perdere quella che per molti è considerata la più bella chiesa di Jerez, la cinquecentesca Iglesia de San Miguel, in Plaza San Miguel.
A pochi chilometri si trova il Circuito di Jerez de la Frontera, uno degli autodromi spagnoli dove dal 1986 al 1990 si sono disputate le gare del Gran Premio di Spagna valido per il mondiale di Formula 1. Dal 1989 ospita il Gran Premio di Spagna di MotoGP. La sua una pista, lunga 4 chilometri e 428 metri, si snoda in 13 curve, 5 a sinistra e 8 a destra, ed è uno dei tracciati più divertenti ed emozionanti. Nel circuito si trova anche una mostra permanente con pezzi appartenuti a sportivi del calibro di Jorge Lorenzo, Dani Pedrosa, Ayrton Senna e Jarno Trulli. Il soggiorno di 5 giorni/4 notti parte da 799 euro per persona in camera doppia, in mezza pensione con voli, green fee illimitati e noleggio auto condiviso.
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