Ormai siamo abituati ad una vita veloce…tutto istantaneo, tutto condiviso, siamo connessi in tempo reale a tutto e tutti….da un certo punto di vista è anche positivo, da un altro è evidente che non ci fermiamo più nemmeno un secondo a pensare, e nemmeno a godere delle belle cose che stiamo vivendo, facendo o vedendo! Ritengo quindi che ogni tanto rallentare, ma farlo in modo “scioccante”, e tornare a vedere le cose da un punto di vista più lento e quindi più umano debba essere fatto, e ritengo serva poi anche per assurdo per godersi e vivere la nostra velocità quotidiana in modo diverso, cogliendo più le cose positive (che ci sono) che quelle negative.
E per un viaggiatore, rallentare vuol dire prendere un aereo velocissimo per immergersi un un mondo diverso, agli antipodi dalla nostra quotidianità, e più lento, molto più lento (che appunto alcune volte non è un male)…l’Africa, ma la vera Africa, l’Africa Nera, l’Africa degli Uomini, ..non quella dei resort 5 stelle schierati sulla costa con spiagge e mare mozzafiato e neppure quella dei safari, seppure bellissima, affascinante e naturalistica che però non ti permette un confronto diretto “umano” che solo il confronto con l’uomo può darti…ecco appunto l’Africa dei popoli, della cultura, il West Africa o come si suol dire l’Africa Nera e direi anche L’AFRICA VERA. Questa è la terra che annovera il maggior numero di popoli, all’interno di ogni stato, anche il più piccolo, convivono almeno da 20 a 200 etnie diverse, ciascuna con le proprie tradizioni, cultura e lingua. Questo fa dell’Africa occidentale l‘area più ricca di culture al mondo!