Se state programmando un viaggio in Tanzania, dicembre è sicuramente uno dei periodi migliori per visitarla in tutto il suo splendore. E’ l’inizio della stagione “verde”, l’inizio di un nuovo ciclo vitale: la vegetazione bruciata dal sole durante la grande siccità estiva riprende colore, i predatori tornano nelle praterie, le grandi mandrie di bufali e gnu si spostano da nord a sud in cerca di cibo e le femmine di tutte le razze si preparano a partorire.
Inizia la stagione dei cuccioli e la natura regala avvistamenti davvero sensazionali. E’ facilissimo imbattersi in branchi di leonesse con i piccoli al seguito e non è difficile vedere i piccoli giocare e le mamme cacciare. Le zebre neonate saltellano, gli impala barcollano sulle zampe malferme, i cuccioli di giraffa si protendono alla ricerca del latte.
E’ il trionfo della vita, la savana polverosa lascia il posto alle verdi praterie sconfinate, interrotte solo da qualche “kopje” (massi rocciosi di granito rosso) e da qualche acacia solitaria.
Dal nord al sud la Tanzania è ricca di meravigliosi parchi, al nord non possiamo non dedicare almeno una notte allo Ngorongoro, dove all’interno del suo magnifico cratere (si dice sia una delle meraviglie del mondo) si potrà vedere praticamente ogni tipo di animale, dai “big five” ai branchi di zebre e gazzelle e, perché no, magari assistere a un parto in diretta visto che è la stagione dei cuccioli.
Scendendo dallo Ngorongoro arriverete nel più grande parco del nord, ovvero il Serengenti. Un territorio immenso con le sue grandi praterie sconfinate a perdita d’occhio. Il consiglio è di fermarsi almeno un paio di notti in modo da poter dedicare più di un game drive.
Qui è d’obbligo alzarsi la mattina presto, alle 5, poco prima dell’alba, per poter assistere a uno degli spettacoli più belli che la natura ci possa mostrare….l’alba rossa del Serengeti!!! Non meravigliatevi se vi sentite scendere qualche lacrima dagli occhi, è del tutto normale quando si assiste a uno spettacolo del genere!
La giornata procede con il game drive nei vari “settori” del parco, dove si possono incontrare tutti gli animali e, perché no, per gli amanti del brivido, magari assistere a qualche scena di caccia!
Lasciando il Serengeti ci potremo dirigere, a secondo dei giorni a disposizione, al parco del Tarangire, famoso per la quantità assolutamente nutrita di elefanti, oppure al parco del lake Manyara, molto bello per gli avvistamenti dei Fenicotteri rosa, dove si potrà fare qualche splendido “scatto” magari con il contrasto di qualche zebra.
La meraviglia dei game drive si ripete anche nei parchi del sud, parco del Ruaha e riserva del Selous, ancora poco conosciuti al “turismo di massa” e per questo ancor più affascinanti perché è possibile osservare gli animali molto da vicino!
I parchi del sud sono paesaggisticamente molto diversi da quelli del nord ed è possibile avvistare specie animali diverse, come ad esempio il Licaone (cani selvaggi).
Un viaggio in Tanzania può regalare anche un magnifico soggiorno mare nelle sue splendide isole: Pemba, Mafia e Zanzibar.
Per un’emozione davvero unica dovreste trascorrere una notte nella “underwater room” recentemente inaugurata al Manta Resort sull’Isola di Pemba.
La camera, costruita interamente in legno e saldamente ancorata su un fondo marino a 100 metri dalla riva, è dotata di una zona interamente subacquea da cui è possibile ammirare uno spettacolo stile acquario marino assolutamente da non perdere!!