L’immagine di Bled, col castello, il lago e l’isola, è nota in quasi tutto il mondo…..un posto ideale per praticare numerose attività sportive ma prima di tutto apprezzata per  un piacevole riposo o per un week end romantico.

Al posto del lago si trovava in passato una conca tettonica successivamente scolpita dal ghiacciaio di Bohinj. Il ghiacciaio però incontrò un ostacolo cioè un’enorme roccia. L’attrito sulla superficie della roccia generato dal ghiacciaio è durato così a lungo da farne rimanere quello che oggi chiamiamo isola. Lo scioglimento dei ghiacciai ha riempito la conca d’acqua, creando il lago lungo 2,12 km e largo 1,30 km. Il lago ha una profondità massima di 30,6 metri e il suo fondo viene spesso esplorato da sommozzatori.
L’origine tettonica del lago è confermata dalle sorgenti termali sulla parte nord-orientale del lago, grazie a loro in estate l’acqua arriva alla piacevole temperatura di 23 gradi.

È possibile raggiungere l’isola e navigare il lago in modi diversi. Uno di questi è la Pletna, l’imbarcazione tradizionale fabbricata da costruttori locali e nota solamente a Bled.
La pletna è un’imbarcazione a fondo piatto con la prua appuntita, mentre la poppa è prolungata con una soglia che permette ai passeggeri di salire a bordo. La sua origine risale all’anno 1590 e può trasportare in modo sicuro 20 persone.
L’imbarcazione è condotta dal barcaiolo denominato pletnar con la tecnica stehrudder, cioè stando in piedi e usando due remi, si tratta di una professione che si tramanda di generazione in generazione.

Una gita sulla pletna è veramente piacevole e la regola dice che chi non ha fatto questa esperienza non ha veramente visitato Bled! È anche possibile noleggiare una barca, però …remando da soli!
Un’altra bella esperienza da provare è un giro con le Fijakerji che sono carrozze i cui conducenti  preservano la tradizione prima di tutto con  il loro abbigliamento composto da una maglia, pantalone e cappello color nero, camicia bianca, un panciotto con garofani ricamati della Gorenjska, una coperta e giacca rosso bordeau….basta guardarli per capire quanto siano orgogliosi della loro uniforme!

Un sentiero lungo 6 km intorno al lago è l’ideale per una passeggiata oppure un giro in bici, intervallando ogni tanto una sosta sulle panchine per godersi la vista sul lago. Con le temperature invernali molto basse il lago si gela e allora l’attività più bella è quella di pattinare sulla sua superficie!

Nel mezzo del lago c’è  una romantica isoletta con la chiesa dell’Assunzione della Vergine.

Esistono numerose leggende sull’isola, una di queste fu usata dal più grande poeta sloveno, France Prešeren, nella sua opera magistrale. La storia racconta del tempio sull’isola dedicato a Živa (dea slava dell’amore) protetto dal prete Staroslav e sua figlia Bogomila.
Quando l’isola fu visitata da Črtomir, condottiero dei pagani, Bogomila se ne innamorò. Nelle battaglie tra i membri della religione cristiana e quella pagana Bogomila, per paura che Črtomir perdesse la vita, si convertì alla religione cristiana e rimase con il padre nella nuova chiesa. Anche Črtomir si convertì al cristianesimo e divenne un missionario.

Una particolarità della chiesetta sull’isola è la campana dei desideri, del 1534, secondo la leggenda al castello di Bled viveva la ricca vedova Polissena che, inconsolabile per la morte del marito, fece fondere una campanella per la chiesa dell’isola. A causa di un forte temporale l’imbarcazione si capovolse con tutto l’equipaggio e la campana, il cui suono si può ancora udire provenire dal fondo del lago. Alla sua morte il Papa inviò una nuova campana e chiunque, per onorare la Madonna, riesca a suonarla vedrà avverarsi un suo desiderio.

Monumento simbolo è il castello che si erge saldo e sicuro di sé come una sentinella e muto testimone dei tempi antichi….La pittoresca architettura del castello, la sua tipografia, la sua cantina e galleria delle erbe sono un buon motivo per salire le scale per  raggiungerlo…per poi godere di uno dei panorami più belli!

La storia del castello risale all’anno 1004, quando l’imperatore germanico Enrico II donò i possedimenti di Bled ad Albuino, vescovo di Bressanone. In quel periodo al posto del castello si erigeva solamente una torre romanica protetta da una cinta muraria. Il primo castello fu costruito intorno all’anno 1011 ma i vescovi di Bressanone non ci abitavano mai. Nel Medioevo furono costruite alte torri e consolidato il sistema di fortificazione. Allora si accedeva al castello attraverso le mura di cinta esterna con un arco gotico e poi passando per il ponte levatoio sopra il fossato….oggi il fossato è prosciugato e bonificato.

Ha una caratteristica doppia struttura, la parte centrale fortificata destinata al soggiorno dei signori feudali e la parte esterna con le mura di cinta e l’edificio per la servitù. Il terremoto del 1511 danneggiò gravemente il castello che fu ricostruito con la forma odierna. Tra il 1951 e il 1961 fu condotta una ristrutturazione considerevole.

Il castello è oggi adibito a spazio espositivo e di fianco al cortile superiore si trova un museo che presenta la storia di Bled. Gli arredi non sono originali, ma sono significativi per illustrare lo stile dei singoli periodi storici nei quali il castello è stato abitato. Numerosi eventi culturali hanno luogo nel cortile durante i mesi caldi come le giornate medievali quando i cavalieri mostrano ai presenti la vita nel medioevo.

Non vale la pena visitare solamente Bled, ma anche i suoi dintorni….soprattutto  i paesini autentici della Gorenjska e la natura incontaminata del  parco nazionale del Triglav… senza dimenticare di provare l’eccellente cucina locale!

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Roberta Baldassarri, Consulente di viaggi online Evolution Travel Italia