La cucina mauriziana riflette la discendenza del popolo Mauriziano: africano, europeo, indiano e cinese. Ne deriva una mescolanza di profumi, sapori e colori che ha portato questa cucina ad un alto livello di qualità e possiamo definire, senza presunzione, la migliore cucina dell’Oceano Indiano.

Chef stellati cucinano nei migliori resort dell’isola, partecipando a concorsi e festival a livello mondiale. Ogni anno in questo periodo, si svolge a Mauritius presso il Constance Belle Mare Plage il Festival Bernard Loiseau, dove chef mauriziani sfidano chef stellati europei. L’obiettivo del Festival è di favorire lo scambio di know-how, di esperienze e competenze tra i professionisti partecipanti, in modo da offrire una scelta culinaria ancora più curata e variegata.

La cucina mauriziana ha preso
Dalla cucina francese i sapori delicati  soprattutto con piatti di pesce e crostacei,
dalla cucina indiana  i sapori piccanti e l’uso delle spezie da usare su carni, pesce e verdure,
dalla cucina cinese i piatti come zuppe, riso, involtini e spaghetti
dalla cucina africana le salse e i piatti di carne dai sapori forti.

 E, francamente, in quale altro posto troverete i cinesi che mangiano cibo indiano o persone di origine indiana che mangiano cucina creola o persone di origine africana mangiare cibo cinese.

Il piatto nazionale è Le carri: consumato quasi quotidianamente dai mauriziani. E’ un tipico modo di cucinare la carne, le verdure o il pesce, in olio, aglio, pomodoro, cipolla, zafferano ed altre spezie. Normalmente si accompagna con riso bollito senza sale o con Rougaille, una salsa piccantissima a base di pomodori, peperoncino, zenzero, cipolla, timo, aglio e sale.

Fra le carni non mancherà mai il pollo, qualche piatto di maiale o manzo si trova sempre (anche se non è così diffuso per via della religione). Si propongono frequentemente piatti a base di cervo, e nei periodi di caccia anche lepre e cinghiale

A Mauritius, essendo un’isola, si trovano in gran quantità frutti di mare, crostacei e pesci molto gustosi dai nomi più strani , fino ad arrivare ai più conosciuti barracuda, marlin, ecc. cucinati nel metodo più semplice tradizionale francese oppure cotti con spezie alla cinese.

Trovandosi Mauritius nella fascia tropicale, non potevano mancare i frutti esotici. Piantagioni di ananas, più piccoli di quelli che siamo abituati a vedere nelle nostre tavole, ma molto molto più dolci. Manghi, papaye, cocco, meloni, cocomeri, litchi, limes.

I dolci hanno i tipici gusti orientali:

goualab-jamoon: = farina, latte condensato e zucchero
moutailles = pasta fritta di farina di riso colorata con sciroppo
gateaux coco = noce di cocco grattugiata e zucchero, aromatizzata con ananas e vaniglia

Tipica bevanda è il Lassi: youghrt allngato con ghiaccio, frutta frullata, semini di cardamomo, succo di lime e zucchero di canna.
La bevanda locale è il rhum, esistono storiche distillerie. Abbiamo il rhum bianco o quello invecchiato più aromatico.
La birra che si fa sull’isola si chiama Phoenix.
Esiste anche un caffè creolo con scorza di agrumi e rhum.

La cucina cinese a Mauritius a sapori completamente diversi dalla tipica cucina cinese che ci propongono in Italia. Vi consiglio di assaggiare il bol renversé, (ciotola rovesciata) tipica zuppa di gamberetti, pollo, verdure e alla fine l’uovo, tutto condito con gustose salsine. Una delizia del palato.

Vi potrei citare il chutney, una salsa indiana agrodolce per accompagnare molti piatti, oppure il Youm Koumg , un piatto cinese di frutti di mare con il cocco, o il piatto francese daube de poulpe (stufato di polpo), ma se vuoi fare un tuffo veloce nelle delizie mauriziane, vi posso consigliare vivamente invece di pranzare o cenare in hotel o ristorante, di pensare anche ai piccoli, tipici snacks e crochette mauriziane che sono vendute ovunque dai venditori ambulanti lungo le strade e sulle spiagge.
Sono molto saporiti e vale la pena di provarli. A me fanno impazzire i gateaux piment, delle crochette fatte di piselli gialli e peperoncino , oppure i samosa, friabili fagottini di verdure o carne.

Sempre parlando del street food uno degli alimenti più apprezzati tra gli abitanti, è il dholl puri. In realtà, non è raro trovare lunghe code di persone che formano accanto a un popolare venditore dholl puri in ogni città! Se si dovesse giudicare dal numero di persone pazientemente in attesa del loro turno per acquistare questa prelibatezza si potrebbe pensare che potrebbe essere un pasto molto elaborato. La realtà è che dholl puri sono solo frittelle fatte dai piselli spezzati gialli che sono normalmente consumati con una certa curry di fagioli bianchi di spagna, chutney e una piccola quantità di verdure marinate chiamato “achard“

 Vuoi scoprire anche tu i sapori mauriziani?

Tiziana Pedron, Consulente di Viaggio online Evolution Travel Italia