Click e via! I viaggi fotografici Evolution Travel in Italia e nel mondo

Il mondo dei viaggi, si sa, è molto variegato e ricco di esperienze da poter vivere con intensità.
Ciò è dovuto non solo all’immensità della nostra Terra ma anche alle preferenze personali di ciascuno: a volte hobby e passioni si intrecciano ai territori, dando vita ai cosiddetti viaggi tematici.
I viaggi fotografici sono un esempio evidentissimo di quanto si possa andare alla scoperta del mondo, lasciandosi guidare dalla passione per la fotografia.

Evolution Travel da tempo ha strutturato degli itinerari basati non solo sulla bellezza e sulla particolarità dei luoghi, sia in Italia che in tutto il mondo, ma anche sulla possibilità di apprendere segreti e trucchi per scatti intensi e significativi.
Con questo post faremo chiarezza su come funziona questa tipologia di viaggio e sulle sue caratteristiche, grazie ai consigli e ai suggerimenti di Francesco Mancini, Consulente di viaggi online Evolution Travel specializzato proprio sui Viaggi Fotografici.


Quali sono le caratteristiche principali dei viaggi fotografici di Evolution Travel?
Questa tipologia di viaggio esperenziale viene realizzato per gruppi ristretti di partecipanti: si parte, generalmente, al raggiungimento del numero di 4 persone e non si supera la quota di 10 fotografi-viaggiatori.
Questo aspetto è fondamentale: si predilige una dimensione più ristretta, in maniera tale da poter seguire tutti i partecipanti al meglio, non soltanto nel corso del viaggio “turistico” ma anche per quanto riguarda le lezioni di fotografia sul campo.

Altro dettaglio importante è la presenza fissa di un fotografo professionista che conosce già molto bene i luoghi toccati dall’itinerario scelto, così da avere la certezza di riuscire a visitare posti significativi e soprattutto di poterli raggiungere negli orari migliori, in maniera da catturare dettagli e panorami colorati dalla luce giusta. Sarà dunque lui la figura di riferimento in loco.

Altra garanzia dell’ottima riuscita dei viaggi fotografici di Evolution Travel è inoltre l’utilizzo esclusivo del mezzo di trasporto per gli spostamenti da un luogo all’altro dell’itinerario. Non è un dettaglio da trascurare per più motivi: anzitutto per la comodità di avere sempre il servizio autista a disposizione del gruppo.
In seconda istanza per ridurre al minimo i tempi di tranfer, così da dedicare quanti più momenti possibili alle lezioni di fotografia.
Talvolta inoltre capiterà di dover stare su uno stesso punto anche diverse ore, per attendere i cambiamenti di luce e iniziare la sessione fotografica nelle migliori condizioni possibili. Anche in questo caso, la navetta attenderà i partecipanti al viaggio, senza andar via. In pratica l’uso sarà esclusivo del gruppo, dall’alba al tramonto.

Infine, nella maggioranza dei casi, nel prezzo del pacchetto è inclusa anche la presenza di una guida di viaggio, spesso locale. In tal modo si potranno visitare luoghi di grande importanza con il valore aggiunto dato dalle spiegazioni di una persona esperta.
Grazie a ciò, si riuscirà anche ad avere accesso con tranquillità e sicurezza a villaggi caratteristici e ad addentrarsi in aree più interne. Si pensi ad esempio a viaggi fotografici in Nepal o in altre zone più remote del mondo, in cui la lingua locale è uno scoglio difficilmente superabile senza una guida.
Evolution Travel pensa già a tutto
.


Chi può partecipare ad un viaggio fotografico? E’ riservato solo a chi è già esperto o è aperto a chiunque?
Non occorre essere provetti fotografi per partire: questo genere di esperienza è estremamente interessante tanto per chi ama la fotografia, quanto per chi invece non scatta e farebbe semplicemente da accompagnatore.
Il motivo è presto detto: se i primi torneranno arricchiti di consigli, lezioni di fotografia e trucchi, i secondi potranno vivere l’avventura con occhi colmi di bellezza.
Si visiteranno posti meravigliosi negli orari “giusti”, cioè quando saranno immersi nella miglior luce.
Questo amplificherà l’esperienza di viaggio, lasciando che il viaggiatore – seppur non esperto di fotografia – porti con sè ricordi meravigliosi che difficilmente avrebbero potuto generarsi con la stessa intensità emotiva.
Per questo motivo un viaggio fotografico può essere un’idea di partenza molto interessante per coppie o comunque anche per eventuali accompagnatori poco avvezzi agli scatti.

Occorre un’attrezzatura da professionisti? Come preparare la borsa da fotografo?
I viaggi fotografici di Evolution Travel sono stati pensati per accogliere chiunque: da chi possiede una reflex entry level a chi, invece, ha tra le mani una fotocamera più prestante e costosa.
Tuttavia, persino gli accompagnatori muniti di semplicissima compatta o di una bridge trarranno indubbi benefici dall’ascolto delle lezioni del fotografo professionista.
Nel caso di dubbi su cosa effettivamente portare con sè (quali obiettivi, cavalletti, flash ecc…), Francesco Mancini precisa che sia lui che il fotografo sono a disposizione prima della partenza per un confronto via mail o telefonico, in maniera tale da poter dare i giusti consigli ai partecipanti.
In ogni caso è bene sapere che l’attrezzatura dovrà essere propria: non viene fornita nè può essere in qualche maniera “noleggiata” in loco.


Come si svolge materialmente un viaggio fotografico?

Che si parta in direzione Italia (consigliati ad esempio i viaggi a Roma e a Venezia, perfetti anche solo per un weekend) o che si punti a tour dall’altra parte del mondo, i viaggi fotografici di Evolution Travel prevedono – in linea di massima – sempre la stessa struttura: ogni giorno si farà lezione sul campo con il fotografo professionista; ci sarà del tempo libero a disposizione per conoscere meglio i luoghi dell’itinerario, per fare shopping o per riposare; a fine giornata ci si radunerà per l’analisi critica degli scatti realizzati.
Al termine del viaggio normalmente viene anche programmata una cena per salutarsi tutti insieme e per darsi appuntamento ai prossimi viaggi, eventualmente.


Come vengono scelti i posti in cui soffermarsi e da chi?

Come già detto, il fotografo professionista conosce già molto bene i posti in cui si sosterà, dunque è lui in prima istanza – insieme anche al Consulente di viaggi e allo staff di Evolution Travel – a dettare il “calendario” da seguire.
Un aspetto molto importante da sottolineare è che, grazie all’esperienza di chi struttura il viaggio, accanto ai luoghi più turistici si andranno a scoprire anche posti meno conosciuti ma molto emozionanti.
Il fotografo professionista, infatti, segnala la presenza di questi luoghi più particolari, sia per la luce che per il panorama; inoltre in questi angoli incantati il gruppo di viaggiatori avrà modo di scattare in tutta tranquillità, senza l’arrivo di turisti, così da poter sostare anche a lungo, senza alcuna fretta.
Questa peculiarità potrà essere apprezzata persino dai semplici accompagnatori che, in tal modo, potranno godersi il panorama negli orari “giusti”, vivendo momenti indimenticabili.

A titolo di curiosità, abbiamo chiesto a Francesco Mancini, responsabile del prodotto Viaggi Fotografici, quale tipologia di viaggiatore partecipa prenotando un’esperienza di questo genere.

Francesco ha spiegato che si va dai giovani appassionati di fotografia che prediligono weekend fotografici in Italia o in Europa, fino allo “zoccolo duro”: i 40-50enni che scelgono mete quali Brasile, Nepal, Cambogia, Namibia o India, solo per fornire degli esempi.
In questi ultimi casi, di solito i partecipanti sono dotati di attrezzature più costose e, in generale, si tratta di persone che non hanno vincoli lavorativi stringenti (libero professionisti, lavoratori con una certa flessibilità ecc…) e che quindi scelgono viaggi più impegnativi e anche dai prezzi più alti.

Spesso, trovata la giusta sintonia con il fotografo professionista a “capo” dell’itinerario, i viaggiatori tornano a prenotare ulteriori esperienze di questo tipo, proprio perchè il connubio che scatta con chi fa lezione sul campo è un ingrediente fondamentale di un viaggio ben riuscito.

Francesco ci spiega inoltre che non di rado i partecipanti continuano a restare in contatto con il fotografo ma anche tra di loro, contribuendo a programmare ulteriori esperienze insieme.
Si forma un vero e proprio gruppo che poi continua a vivere oltre il ritorno dal viaggio.

Infine, sarà utile sapere che il fotografo professionista resta a disposizione dei partecipanti anche al rientro, in maniera tale da guidarli nella post-produzione delle immagini scattate in vacanza, con utili consigli e suggerimenti.

I viaggi fotografici di Evolution Travel, dunque, non si “esauriscono” nel tempo dell’itinerario ma proseguono idealmente anche nelle settimane succesive, culminando – in alcuni casi – in ulteriori prenotazioni per nuove partenze.

Stai pensando che alla tua vita da appassionato di fotografia manchi uno step ulteriore e significativo? Allora dai un’occhiata al portale Viaggi Fotografici di Evolution Travel e mettiti in contatto con il Consulente specializzato: troverai la soluzione giusta alla tua voglia di partire con la fotocamera al collo!

Redazione Evolution Travel

Viaggio fotografico a Budapest
Viaggio fotografico a Budapest
shadow
Viaggi fotografico Evolution Travel in Asia
Viaggi fotografico Evolution Travel in Asia
shadow
Lezioni di fotografia in viaggio
shadow

Vuoi essere contattato, senza impegno, da un Consulente Evolution Travel per ricevere un'offerta personalizzata?

     

    / Idee di Viaggio / Tags: