Cosa vedere a Gerusalemme: i luoghi da non perdere

Ci sono dei luoghi del mondo carichi di significato, di emozioni e di storia.
Gerusalemme è una città che parla da sé ed è ricca di posti di questo tipo, così densa di umanità, di religiosità, di contraddizioni e di sensazioni arcaiche.
Lo sa bene chi sta pensando di partire per un viaggio alla scoperta della Terra Santa, con annessa tappa proprio in questa città.

Talvolta non si hanno molti giorni a disposizione per approfondire la conoscenza della località, dunque ecco un serie di suggerimenti sui luoghi più importanti di Gerusalemme in cui decidere di poter puntare l’attenzione.

Il primo luogo-simbolo non può che essere il Muro del Pianto. Anche conosciuto come “Kotel” oppure come “Muro Occidentale“, è un sito al quale accostarsi con il rispetto dovuto ai luoghi sacri. Si tratta infatti del luogo più sacro dell’Ebraismo.
Chiunque può comunque accedervi, in qualsiasi ora del giorno e della notte, 365 giorni all’anno.
L’importante è che gli uomini si dirigano verso l’ingresso a loro riservato e che le donne utilizzino l’altro accesso, come vuole la tradizione.
A discrezione, si potrà lasciare – tra le fessure delle pietre – un biglietto contenente una preghiera.

A seguire, nelle immediate vicinanze, ci si potrà recare al cospetto della Cupola della Roccia, nella Spianata delle Moschee.
E’ proprio lei, non ci sono dubbi: stiamo parlando della scintillante costruzione che svetta e spicca nelle foto panoramiche di Gerusalemme.
Sebbene lo sguardo si poserà di sicuro su questa opera dorata, è l’intera Spianata a meritare attenzione, dal momento che ci si ritroverà presso l’al-Haram al-Sharif. Anche detto “Nobile Santuario“, è un luogo ritenuto sacro da tutte e tre le religioni monoteistiche.

A proposito di ciò, non si potrà non recarsi presso la Basilica del Santo Sepolcro, poichè si tratta del posto più sacro secondo la religione cristiana.
Qui infatti arrivano tutti i gruppi dei cristiani, poiché è il luogo in cui Gesù Cristo è stato crocifisso e poi sepolto.
Tutto intorno ad esso sorge il Quartiere Cristiano, il quale prende vita dalle strade sulle quali si è svolta la Via Crucis, nelle sue ultime tappe.
E’ bene considerare che è possibile trovare una lunga coda, se si desidera visitare l’interno della Basilica.

Per conoscere il cuore antico originario di Gerusalemme, è consigliabile visitare la cosiddetta Città di David, ricca di tunnel colmi di acqua: tenetene conto prima di addentravi qui e dotatevi di abbigliamento adatto e opportuno.

Non si potrà non visitare a qusto punto il Museo dell’Olocausto: tanti i reperti, le storie, le ricostruzioni, da cogliere con delicatezza e attenzione.
All’interno di questi spazi sorge inoltre il “Giardino dei Giusti“, altro luogo molto toccante.

Tra gli altri posti importanti di Gerusalemme, si possono menzionare la Porta di Giaffa, la Torre di Erode, il Monastero Ecce Homo, il quartiere arabo, l’Ospizio austriaco.
Una buona idea per scoprire altri angoli cittadine è percorrere il perimetro della Città Vecchia, così da ammirare le antiche porte di Gerusalemme.
Il tutto, naturalmente, va calibrato secondo i giorni a disposizione dei viaggiatori.

Infine, per poter fare un po’ di shopping locale e per assaggiare piatti tipici della tradizione, vi consigliamo di addentravi nel mercato Mahane Yehuda; in tal modo si avrà l’occasione di portarsi anche fuori dell’area della Città Vecchia.
A tal proposito, per scoprire locali e punti di attrazione “emergenti”, Emek Refa’im Street è l’indirizzo da prendere in considerazione.

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Redazione Evolution Travel

Panorama di Gerusalemme
Panorama di Gerusalemme
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Muro del Pianto, Gerusalemme
Muro del Pianto, Gerusalemme
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Gerusalemme, Porta di Damasco
Gerusalemme, Porta di Damasco
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