Oggi dedicheremo un post sui documenti necessari in caso di programmazione di un viaggio in Iran.
Crediamo infatti possa essere utile, soprattutto nel momento in cui ci si domanda se occorre premunirsi di visto turistico per l’Iran.

Rispondiamo immediatamente: sì, l’Iran richiede che i viaggiatori in arrivo nel Paese debbano essere muniti di visto.
Per poter iniziare ad informarsi ed attivarsi in tal senso, si potrà decidere di muoversi in differenti modalità: le procedure da seguire possono infatti essere due.

Ad ogni modo, non si dovrà sottovalutare il controllo del primissimo requisito da non dimenticare: l’essere muniti di passaporto.
In particolare, questo dovrà naturalmente essere in corso di validità, con scadenza residua di un minimo di sei mesi e dovrà inoltre avere almeno tre pagine consecutive del tutto libere.
Meglio dunque controllare a tempo debito e procedere tempestivamente al rinnovo del documento, nel caso una o più condizioni non fossero presenti contemporaneamente.

Fatto ciò si dovrà valutare quale procedura voler seguire, per la richiesta di visto.
Come specificato anche sul sito Viaggiaresicuri.it, il visto può essere richiesto direttamente in aeroporto, all’arrivo in Iran.
Nello specifico, il servizio è attivo negli scali di Teheran, Esfahan, Shiraz e Mashad.
Si dovrà compilare un formulario, da consegnare al personale unitamente al passaporto, ad una fotografia formato 3×4 centimetri e alla copia attestante la prenotazione del viaggio di ritorno (entro un periodo di non oltre 14 giorni dall’arrivo).
C’è ancora una condizione da rispettare: occorrerà aver stipulato preliminarmente un’assicurazione sanitaria.
Se sprovvisti, se ne potrà acquistare una in aeroporto, al prezzo indicativo di circa 30 dollari.
Una volta raccolta e presentata tutta la documentazione, si dovranno pagare infine 75 euro per le procedure amministrative.
Tuttavia, su viaggiaresicuri si specifica che non vi sono garanzie circa l’ottenimento del visto aeroportuale.

Per poter partire con certezza e in tutta tranquillità, ecco dunque la seconda strada da poter seguire: occorrerà rivolgersi con un certo anticipo all’Ambasciata della Repubblica Islamica dell’Iran situata a Roma (Via Nomentana 363, tel: 06-86328485-6, fax: 06-86215287, www.ambasciatairan.it) o al Consolato Generale a Milano (via Monte Bianco n. 59, tel: 0039-02-89658800, fax: 0039-02-89658847 www.consolatoiran.it ).
In questo modo si potrà aver una risposta certa.
Per ottenere maggiori informazioni è possibile richiedere informazioni telefonicamente tutti i giorni, mentre la consegna dei documenti potrà essere effettuata ogni martedì e il venerdì, dalle ore 9:00 alle ore 12:00.

E’ bene tener presente che le appena illustrate procedure sono riferibili ai soli visti turistici: se si volesse raggiungere l’Iran per motivi di lavoro o di studio, bisognerebbe rivolgersi all’Ambasciata o al Consolato con molto anticipo: non sarebbe dunque possibile pensare di accedere nel Paese tramite eventuale visto aeroportuale.
Un’ultima raccomandazione riguarda i giornalisti: con il visto turistico non è possibile svolgere alcuna attività giornalistica. In questa specifica casistica, sarà bene munirsi di apposita autorizzazione prima della partenza, contattandogli uffici iraniani in Italia.

Evolution Travel da anni consente di programmare viaggi in Iran, grazie ad una ricca offerta di tour e pacchetti: clicca qui per scegliere l’itinerario più suggestivo e di maggior interesse per te!

Redazione Evolution Travel