Tra i tesori dell’Africa, la Namibia sta emergendo sempre più come meta molto apprezzata dagli amanti della natura e dell’autenticità della Madre Terra.
Il paese è molto vasto, tanto da ospitare habitat differenti tra loro: il viaggiatore ne resterà rapito, per diversità di panorami che non hanno eguali al mondo.
Deserti, zone rocciose, spiagge baciate dall’Oceano, parchi naturalistici, diamanti, animali liberi: una bellezza intensa in quanto pura e selvaggia.

Di certo la Namibia non è una meta del turismo di massa, anzi è riservata a veri esploratori, a viaggiatori curiosi e pronti ad adattarsi nel corso del viaggio.
Proprio per questo motivo generalmente non si hanno molte informazioni riguardo le incombenze burocratiche necessarie per visitare questo paese.

Ecco dunque una guida pratica della Namibia utile al viaggiatore in procinto di prenotare un viaggio.

La prima tappa imprescindibile nell’iter di organizzazione della partenza è il controllo del proprio passaporto.
Il documento naturalmente non dovrà essere scaduto e inoltre dovrà avere una validità residua di almeno 6 mesi dalla data di arrivo in Namibia.
Inoltre dovranno esserci due pagine del tutto libere, a disposizione delle autorità locali per le vidimazioni necessarie.
Nel caso venissero a mancare uno o più requisiti appena illustrati, sarà bene rivolgersi in tempo utile al più vicino ufficio passaporti per procedere al rinnovo del documento.

A questo punto ci si chiederà se è necessario richiedere un visto turistico per la Namibia.
La risposta è no: non occorre alcun documento preliminare, a patto che si rispettino alcune condizioni.
Questa norma, infatti, si applica soltanto ai viaggi per motivi turistici, non di lavoro dunque.
Inoltre, si dovrà tener conto del fatto che il visto non è richiesto per una permanenza massima consentita nel paese di 90 giorni.
All’arrivo in aeroporto il passaporto verrà timbrato e quella vidimazione varrà appunto per un massimo di 3 mesi.
Infine, ciò si applica nei confronti di cittadini italiani che vorranno raggiungere la Namibia, grazie ad accordi tra i due paesi.
Nel caso di altra nazionalità, occorrerà appurare quali siano gli obblighi di ingresso.

Sempre a proposito di documenti, sarà bene considerare in anticipo se – nel corso del proprio viaggio in Namibia – si vorrà noleggiare un’automobile o un fuoristrada per spostarsi nel paese.
In questo caso, infatti, occorrerà essere già muniti di patente internazionale modello Vienna 68 oppure modello Ginevra 49.
Le agenzie di autonoleggio non potranno procedere con la prenotazione e l’affitto dell’auto con la presentazione della semplice patente di guida italiana.
Per questo motivo è utile richiedere maggiori informazioni presso il più vicino sportello della Motorizzazione Civile quanto prima, così da poter ottenere in tempo utile il modello internazionale richiesto.
Per lo più, ad ogni modo, i viaggiatori preferiscono affidarsi a servizi di noleggio vetture con conducente il quale, molto spesso, fa anche da guida.

I Consulenti di viaggio Evolution Travel specializzati nella destinazione Namibia potranno provvedere alla prenotazione non solo del viaggio e dell’alloggio ma anche di tali servizi supplementari.

Per quanto riguarda la moneta corrente, in Namibia si utilizza il dollaro namibiano, indicato con il simbolo “N$”. Tuttavia, si noterà che circola anche il Rand Sudafricano (ZAR).
La lingua ufficiale è quella inglese ma vengono parlate anche l’afrikaans, l’oshivambo e il tedesco. Per quest’ultimo il motivo è presto detto: il paese è stato una colonia tedesca e in effetti gran parte dei ritmi organizzativi di uffici ed istituzioni pubbliche ricalcano il modello teutonico.

Il fuso orario è di un’ora in più rispetto all’Italia. L’ora invece si sottrae nel caso ci si rechi in Namibia nel periodo in cui si adotta l’ora legale.

Infine, consigliamo di munirsi di un adattore per le prese, comprandolo in Italia oppure una volta giunti a destinazione: la corrente è 220-230 Volt e occorre considerare che le prese elettriche si presentano ad attacco tripolare. Probabilmente la maggior parte degli alberghi sono attrezzati ma è sempre meglio non farsi cogliere impreparati.

Infine, tramite il sito della Farnesina si apprende che l’Ambasciata competente nel caso di necessità è quella d’Italia a Pretoria (796, George Avenue – 0083 Arcadia – Pretoria – Tel: 0027 124230000/1).

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Redazione Evolution Travel