Oltre al passaporto, anche la carta d’identità – se valida per l’espatrio – è un documento utile per viaggiare al di fuori dei confini nazionali.
E’ vero che il “documento per eccellenza” quando si viaggia resta il passaporto: questo, infatti, è universalmente riconosciuto, dunque non dà dubbi o problemi di sorta ai controlli.

Tuttavia, è possibile usare la carta d’identità per viaggiare:
– in tutti i paesi dell’Unione Europa;
– in alcuni paesi che hanno aderito al trattato di Schengen (come la Svizzera, l’Islanda, il Principato di Monaco, il Liechtenstein)
– in altri paesi che hanno deciso di accettarla esplicitamente (Egitto, Albania, Marocco, Bosnia Erzegovina, Montenegro, Repubblica di Macedonia, Turchia, Serbia).

Si fa presente che, al momento in cui si scrive, la carta didentità valida per l’espatrio è ancora accettata anche per l’ingresso nel Regno Unito: finchè non sarà formalizzata l’uscita dall’Unione Europea, questa comunicazione resta ancora confermata. Non appena ci saranno indicazioni più precise, ne forniremo comunicazione dettagliata.

Qual è la procedura corretta per richiedere la carta d’identità valida per l’espatrio?

Ci si dovrà rivolgere agli uffici competenti del Comune nel quale si è residenti o, in determinati casi, del Comune di dimora.
Attualmente è possibile ottenere la classica carta d’identità cartacea oppure quella elettronica.

Una volta scelto il tipo di supporto preferito, ci si dovrà presentare allo sportello muniti di:
– due fototessere (in formato cartaceo oppure su device USB, nel caso si voglia richiedere la carta di identità elettronica);
– ricevuta del bollettino postale effettuato per la somma di € 16,79 oltre i diritti fissi e di segreteria (se previsti), per il rilascio della carta d’identità elettronica;
– euro 5,42 (€ 5,16 diritto fisso + 0,26 diritti di segreteria) per documento cartaceo. Se invece si sta richiedendo un duplicato, il costo sarà di € 10,58 (€ 10,32 diritto fisso + 0,26 diritti di segreteria);
– eventuale tessera sanitaria o tesserino del codice fiscale, per velocizzare la procedura.

Nel caso di prima richiesta di carta d’identità, se sprovvisti di un altro documento di identità personale, occorrerà presentarsi in Comune accompagnati da due testimoni.
Se invece si sta richiedendo un rinnovo per scadenza o per deterioramento, si dovrà consegnare il vecchio documento da sostituire.
Infine, nel caso di furto o smarrimento, si potrà procedere a richiesta solo se muniti di idonea denuncia presentata presso le forze dell’ordine.
Si specificherà, inoltre, se si desidera dare il consenso o il diniego alla donazione degli organi.
La carta d’identità si intende valida per l’espatrio, a meno di differente volontà: in questo caso sul documento verrà apposta una dicitura apposita.

Qual è la durata della carta d’identità?

Non esiste una scadenza univoca di questo documento: la sua durata dipende dalla fascia d’età del richiedente.
Ecco in dettaglio:
– validità di 3 anni per i minori di età inferiore a 3 anni;
– validità di 5 anni per i minori di età compresa tra i 3 e i 18 anni;
– validità di 10 anni per i maggiorenni.

E’ bene considerare che non tutti i paesi accettano carte di identità rinnovate con timbri – che ne prolungano la validità – o con foglio supplementare.
Se si hanno dubbi in tal senso, è bene informarsi su Viaggiaresicuri.it dove – per ciascun paese – è indicato il tipo di documenti riconosciuti o, al contrario, rifiutati.
Nel caso di perplessità, è sempre bene rivolgersi anche al Comune di residenza e, ancora meglio, procedere con la richiesta di passaporto.

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Redazione Evolution Travel