Viaggi in Alaska sempre più apprezzati… anche dai trichechi!

E’ notizia di questi giorni che un nutrito gruppo di trichechi ha preso letteralmente d’assalto una cittadina della costa dell’Alaska. Il fenomeno incuriosisce gli scienziati ma la destinazione, dal punto di vista turistico, sta crescendo sempre più: ecco le ragioni del successo dei viaggi in Alaska.

 

Panorama nei pressi di Anchorage, in Alaska

Panorama nei pressi di Anchorage, in Alaska

 

E’ una meta in continua ascesa, nuova destinazione nei desideri dei viaggiatori più “avventurieri”: l’Alaska regala emozioni forti, come solo le terre più estreme sanno fare.

Vietato improvvisare: per un’esperienza del genere è bene essere adeguatamente preparati e, soprattutto, affidarsi ad operatori seri che conoscano bene il paese.
Gli spazi sono molto ampi, dunque ogni itinerario andrà ben calibrato sulla base delle distanze giornaliere da percorrere e delle tappe da toccare.
Solo un’attenta e sapiente pianificazione del miglior tour dell’Alaska permette di godersi un viaggio davvero unico e appassionante.

Negli ultimi mesi cresce l’interesse per i luoghi da “grande freddo”: non solo Alaska, quindi, ma anche tour a caccia dell’aurora boreale, crociere nei mari artici, pernottamenti negli igloo e così via.

La domanda arriva sicuramente da viaggiatori particolarmente esigenti, amanti del contatto con la natura più estrema, con buona capacità di spesa e – non da meno – anche con una certa preparazione fisica e “predisposizione” all’esposizione con il freddo.

A proposito di ciò, il momento migliore per un viaggio qui è la nostra estate: le temperature in Alaska salgono in molte zone del paese, attestandosi attorno ai 20-22 gradi diurni.

 

Ultime news dall’Alaska

In questi giorni Port Heiden – un piccolissimo villaggio con un centinaio di abitanti – è salito alla ribalta della cronaca: sono arrivati qui, sulle coste, più di un migliaio di trichechi.
Al momento, quindi, vivono qui più animali che persone!

Gli scienziati si stanno interrogando su questo fenomeno ma l’accusato numero uno è, come sempre in questi casi, il surriscaldamento globale e quindi l’inquinamento.
Probabilmente i trechechi sono approdati qui spinti dalla fame, alla ricerca di cibo.
Normalmente, nei flussi migratori, le femmine e i cuccioli di questa specie attraversano lo stretto di Bering durante l’inverno “a bordo” di pezzi di ghiaccio, utili per spostarsi.

Si pensa dunque che la sempre maggiore scarsità di ghiaccio – per via del surriscaldamento delle acque – stia compromettendo questa pratica così naturale, provocando non tanto l’invasione delle coste dell’Alaska ma un serio pericolo di sopravvivenza per questi animali.

 

Consigli per un tour in Alaska

Qualsiasi sia la vostra idea di itinerario in questo sconfinato paese, di certo arriverete ad Anchorage, poiché qui sorge l’aeroporto dove atterrerete.
Sarà certamente questa la prima tappa del viaggio che si annuncia ricco di emozioni alla vista di straordinari panorami.

 

Seward, in Alaska

Seward, in Alaska

Il primo consiglio che vorremmo dare è di munirsi di abbigliamento adeguato: scarpe e giacconi impermeabilizzati saranno ideali, data la grande variabilità del tempo da queste parti.

Il secondo consiglio è di essere consapevoli che ci saranno tappe da percorrere per molte ore in bus.
Come già detto, le distanze sono notevoli ma il “sacrificio” di stare in bus è ampiamente ripagato dai luoghi meravigliosi che si attraverseranno, stando comodamente seduti.
Lo stesso tragitto, quindi, sarà parte emozionale integrante di un viaggio in Alaska.

 

I Consulenti Evolution Travel esperti della destinazione Alaska possono consigliare il miglior itinerario, in base alle esigenze espresse dai viaggiatori.
Ci sono differenti percorsi da poter considerare e inoltre si verrà seguiti da accompagnatori italiani: un dettaglio non di poco conto, sempre molto apprezzato.

I tour prevedono partenze garantite già solo con 4 partecipanti, per un massimo di 10 persone: piccoli gruppi, dunque, per poter avere maggiori comfort.

 

Se siete viaggiatori che amano la natura più selvaggia e a volte “ostica”, dovreste proprio valutare un viaggio in Alaska: lasciate i vostri dati per ricevere un preventivo personalizzato!

 

Redazione Evolution Travel

 

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