Visto turistico Canada: via al riconoscimento biometrico da luglio 2018, cosa cambia?

Novità di cui tener conto, se si sta pensando ad un viaggio in Canada: da luglio 2018 sarà necessario fornire una serie di dati biometrici, alla richiesta di visto turistico. Chi dovrà farlo? Chi ha l’obbligo di visto? Ecco tutti i dettagli, per viaggiare informati.

 

Toronto

 

Il prossimo 31 luglio 2018 in Canada entreranno in vigore nuove norme per l’accesso al paese.
Le novità dovranno essere osservate da tutti i cittadini stranieri provenienti da Europa, Africa e Medio Oriente che vorranno entrare nel paese.

Non basterà più richiedere semplicemente il visto turistico per il Canada, per periodi di permanenza superiori ai 6 mesi: sarà necessario anche fornire alcuni dati biometrici.
Successivamente – si pensa entro la fine del 2018 – anche chi proviene da Asia, continente americano e Oceania dovrà adeguarsi.

 

Cosa vuol dire in concreto?

Significa semplicemente che verranno conservati nei database governativi dati quali impronte digitali e fotografia dei viaggiatori.

Questo procedimento è già utilizzato in Canada da almeno 20 anni ma al momento solo per i richiedenti asilo e i rifugiati.
Il governo locale ha ora dunque deciso di estendere il sistema di riconoscimento biometrico a tutti, con gradualità.

La decisione è stata presa al fine di proteggere il corretto funzionamento del sistema di immigrazione, in modo da poter risalire facilmente e velocemente all’accertamento dell’identità di chi desidera entrare in Canada.

Questa novità non verrà applicata soltanto per chi desidera visitare le città del Canada e la sua natura meravigliosa a scopi turistici (per più di 6 mesi) ma anche a chi fa richiesta di residenza permanente e a chi desidera un visto per motivi di studio o di lavoro.

 

I documenti necessari per andare in Canada

Data questa notizia, uscita proprio un paio di giorni fa, ci si chiede se è necessario attivarsi prima di un viaggio in Canada e – a conti fatti – quali documenti usare.
Nulla cambia rispetto ad oggi: i viaggiatori non dovranno procedere a produzione di ulteriore documentazione.

Quindi, è indispensabile avere:

  • passaporto con validità pari almeno alla durata del soggiorno ma meglio se con validità residua di almeno 6 mesi;
  • eTA (electronic Travel Authorization): è una sorta di ESTA per gli Stati Uniti, da richiedere online tramite il sito ufficiale.
    Il prezzo è di 7 dollari canadesi ed è calido per 5 anni o fino a scadenza del passaporto.
    L’eTA è indispensabile per le persone esenti da richiesta di visto turistico, come ad esempio i cittadini italiani che desiderano visitare il paese per un periodo di soggiorno inferiore ai 6 mesi.

 

Tanti motivi per un viaggio in Canada

I colori dell’autunno, le piccole città caratteristiche, le imponenti montagne e i laghi del Canada: scenari incantati che appagano i sensi dei viaggiatori più esigenti che scelgono il Canada.

Una curiosità: sai che, malgrado gli strumenti sempre più sofisticati, non si è riusciti a contare tutti i laghi qui? Sono talmente numerosi che è difficile “censirli” tutti.
Ve ne sono alcuni minuscoli davvero graziosi ma che sfuggono alle cartine: in totale ce ne sono più di 31 mila, un numero enorme!

Canada, laghi e montagne

Qui la natura sussurra la sua potenza e ammalia chi le dedica anche solo un briciolo di attenzione: un paese straordinario!

Date le grandi distanze tra le varie località e le aree non propriamente ospitali (a livello climatico) in alcuni momenti dell’anno, è sempre bene farsi seguire da un Consulente di viaggi che conosce a fondo il Canada: ti verrà suggerito un itinerario ragionato, per goderti al massimo il tuo viaggio.
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Redazione Evolution Travel

 

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