L’Islanda è una delle mete più apprezzate da chi, in viaggio, cerca il contatto con la natura e con luoghi autentici, lontani da caos e inquinamento. Un’isola unica che, oltre all’incanto dei suoi paesaggi, sa destare l’interesse di chi sogna di visitarla anche grazie a queste 10 curiosità! Non perderle!
Che spettacolo l’Islanda! Panorami ghiacciati, vulcani, cascate incredibili, piccoli villaggi, un cielo generoso che regala l’aurora boreale e…
Difficile descrivere la bellezza di certi luoghi: vanno vissuti in pieno, incamminandosi e respirando quell’aria pura a pieni polmoni.
Se stai pensando che la tua prossima meta di viaggio sarà l’Islanda, allora oggi vogliamo raccontarti 10 curiosità – a tratti divertenti – che raccontano un po’ dello spirito di questa terra e di questo popolo.
Iniziamo subito!
1) In Islanda non esistono le zanzare
Forse stai pensando che ti sembra naturale che non esistano le fastidiose zanzare: fa troppo freddo!
In realtà la ragione è un’altra, per avendo a che fare ugualmente con il clima: qui mancano luoghi umidi in cui questi insetti riescono normalmente a deporre le uova.
2) Più pecore che abitanti
Secondo recenti stime, il numero di pecore supera di gran lunga quello degli abitanti.
L’ultima rilevazione (del 2017) parla di 338.349 persone che vivono qui, quindi circa 3 abitanti per chilometro quadrato.
Mentre le pecore sono su per giù il doppio!
E in effetti, quando andrai in Islanda, ne vedrai moltissime ad animare il paesaggio.
3) Un’app per evitare di mettersi insieme ad un parente
Proprio per via del fatto che gli abitanti sono pochi, sull’isola le parentele sono tutt’altro che un’ipotesi remota.
Questo vuol dire che il rischio di legame amoroso tra consanguinei – in maniera del tutto involontaria – aumenta. Come fare per evitare spiacevoli circostanze?
Si è messa a punto un’app che si chiama “Íslendingabók“, cioè libro degli inslandesi. Inserendo i dati, si può scoprire se c’è parentela o meno.
4) Parità tra sessi e eguaglianza sociale
Dal gennaio 2018 pagare una donna meno di un uomo, a parità di mansioni, è reato, passibile di multe molto salate.
La popolazione, inoltre, non percepisce disuguaglianza sociale o classi sociali nette: secondo una recente ricerca, il 97% degli islandesi ritiene di essere nella “classe media”. Quindi soltanto il 3% si sente di ceto superiore o inferiore.
Sarà – anche – per questo che l’Islanda è il terzo paese più felice al mondo?
5) Niente esercito né pistole
La polizia in Islanda non ha pistole in dotazione: vengono usati soltanto spray urticanti e sfollagente.
Qui non esiste neppure l’esercito militare: è un paese molto pacifico.
Il tasso di criminalità è bassissimo, per dirla tutta è il più basso di tutto il mondo!
Il motivo è proprio quello del punto precedente: essendoci uguaglianza, non vengono percepiti soprusi tra classi sociali.
6) Il sole non sorge d’estate
Se andrete in viaggio in Islanda in estate, non vedrete l’alba.
Nel senso che il sole, in quel periodo, tramonta a mezzanotte e sorge alle 3 del mattino. Quindi la gente vive avvolta in una luce che somiglia sempre ad un perenne tramonto: fa effetto!
7) Elfi e folletti sono molto amati
Accanto agli islandesi, vive il cosiddetto “popolo nascosto” o – per dirlo in lingua locale “Huldufolk“.
Sono elfi e folletti, personaggi fantastici della tradizione locale… una tradizione però presa molto sul serio!
Minuscole case degli elfi in Islanda
Gli abitanti pensano infatti che gli elfi esistano davvero. Tant’è che, nel 2016, sono state molte le proteste per evitare la costruzione di una strada su un determinato tratto.
Motivo? Beh, quella era terra di elfi! Assolutamente da tutelare.
Vuoi sapere com’è andata a finire? Ha vinto il “popolo nascosto”: la strada è stata deviata.
8) A Reykjavik c’è il Museo Fallologico Islandese
Sì, hai capito bene: stiamo parlando proprio di un museo privato (ma visitabile) tutto dedicato all’esposizione di falli… di peni.
Ci sono poco meno di 300 esemplari, appartenenti a 92 specie animali islandesi (alcune estinte), conservati secondo varie tecniche.
9) Occhio al “cugino” del mostro di Loch Ness
A quanto pare, anche qui ci sarebbe un mostro che vive in un lago. Per la precisione, nelle acque del lago di Lagarfljót.
Una strana creatura nuoterebbe e vivrebbe qui… realtà o trovata turistico-pubblicitaria?!
10) Il cibo più schifoso e il piatto più famoso
Concludiamo questa carrellata sulle curiosità dell’Islanda con i piatti tipici.
Quello ritenuto come più disgustoso al mondo si mangia qui!
Il suo nome è “hákarl” e si tratta di carne di squalo putrefatta. Non è per tutti!
Se vuoi assaggiare qualcosa di completo e tipico, allora ordina il Þorramatur: è un mix di tanti assaggi diversi.
Cosa ti ritroverai nel piatto?
Squalo putrefatto; testicoli di pecora bolliti in latte acido; testa di pecora arrosto e bollita; insaccato di “svio”; salsiccia di fegato impastata con farina di segale, sanguinaccio di sangue di agnello e sugna impastati con farina di segale e avena; merluzzo o eglefino essiccato servito con burro; carne di agnello affumicato; lombi di pecora stagionati; grasso di balena fresco; pinne di foca.
Solo per stomaci forti!
Panorama islandese
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Redazione Evolution Travel