Viaggi in Nepal? Scopri cosa non devi fare e altre curiosità

In giro per il mondo, oggi ci dedicheremo ad alcune curiosità che riguardano il Nepal. Un viaggio qui non potrà prescindere da alcuni comportamenti da tenere in pubblico… E occhio soprattutto alle cose da NON fare assolutamente!

 

Namastè: saluto tipico in Nepal

Namastè: saluto tipico in Nepal

 

“Posto che vai, usanza che trovi”: il vecchio adagio non si smentisce neppure quando si parla di un viaggio in Nepal.
Questo paese, così lontano e ricco di fascino, ci insegna una serie di norme di buona educazione alle quali gli abitanti tengono davvero molto.
Meglio sapere in anticipo come comportarsi, in modo da abbracciare più possibile la cultura locale, godendosi l’atmosfera di gentile accoglienza di chi vive qui.
Iniziamo?!

 

Il saluto: Namastè

Eccoci alla prima curiosità: come si saluta in Nepal?
All’arrivo, potrete esordire con un bel “Namastè“, rivolto alla prima persona che incontrerete!

Ve lo sentirete dire, a vostra volta, continuamente: è la forma di saluto più utilizzata in Nepal.
Cosa significa letteralmente? Vuol dire “io saluto il divino che c’è in te“.
Mettete le mani congiunte, come nel gesto che si fa per pregare, e contemporaneamente pronunciate “Namastè“.

 

L’unica bandiera al mondo dalla forma così particolare

Il Nepal è l’unico paese al mondo a non avere bandiera rettangolare nè quadrata (quest’ultima conformazione è utilizzata soltanto da Svizzera e Città del Vaticano).

La sua forma è particolarissima: è la “somma” di due triangoli, posti uno sull’altro in verticale.
Lo stendardo ufficiale simboleggia l’unione delle due famiglie della dinastia che ha regnato anticamente.
I bordi sono blu a significare la pace.
L’interno è rosso cremisi, il colore simbolo del Nepal.
I disegni bianchi sono un sole e una mezzaluna.

 

Puoi ruttare a tutto spiano ma non soffiarti il naso

Inziamo ad immergerci nella vita quotidiana, scoprendo che qui non è buona educazione soffiarsi sonoramente il naso. Meglio appartarsi e farlo con meno rumore possibile.

Al contrario, ruttare è assolutamente normale e accettato: sentirete spesso in giro “esternazioni” anche ad alto volume… Quando scappa, scappa! Perciò non scandalizzatevi ma datevi delle arie, se ne sentite necessità.

 

Occhio alla mano sinistra e a quella destra!

Fate molta attenzione alla mano da utilizzare, non fate confusione onde beccarsi occhiatacce allibite.
Ci spieghiamo: se dovete pagare qualcosa, prendere e porgete i soldi con la mano destra.

Quando vi metterete a tavola, ricordatevi che qui le posate sono poco usate, infatti si usano le mani: prendete il cibo con la mano destra! Su questo punto non si transige!

Il motivo? La mano sinistra viene usata solo per pratiche di igiene personale.
Per questa ragione non sarete ben visti se la usarete per mangiare o maneggiare soldi.
Prestate dunque attenzione (e, soprattutto, lavatevi accuratamente le mani prima e dopo i pasti).

 

Come uscire e girare attorno ai templi

Quando si visita un tempio, questo va lasciato alla propria destra, passandoci a sinistra.
Accanto ad uno Stupa, occorrerà girargli intorno in senso orario.
Avete preso nota? In caso di dubbio, chiedete alla guida!

 

Teej, la festa delle donne

Nel giorno in cui si celebra l’unione tra Parvati e Shiva, le donne del Nepal si preparano con grande cura per raggiungere i templi.
Vanno a pregare per trovare marito oppure affinchè il proprio sposo stia sempre bene.
E’ una giornata di festa al femminile molto importante e lo capirete anche dagli abiti che ragazze e donne di ogni età indosseranno: vedrete file di splendidi sari di color rosso! Uno spettacolo!

 

Teej: la Festa delle Donne in Nepal

Teej: la Festa delle Donne in Nepal

 

Il fuso orario è “strano”

Siete abituati a sentir scandire le ore di fuso orario tra un luogo e l’altro della terra?
Sappiate che quando si parla del Nepal non potrete farvi i conti con la “cifra tonda”: il fuso orario tra Nepal e Italia è di 4 ore e 45 minuti.
Curioso, eh?
Quindi, se in Italia sono le ore 12:00, in Nepal sono le ore 16:45.

 

Consigli per viaggi in Nepal

Che vogliate raggiungere il Nepal per un tour del paese o, nello specifico, per fare trekking, abbiamo ancora qualche consiglio da darvi.

Non fate foto alle persone, soprattutto alle donne, anche in occasione di feste pubbliche.
E’ segno di grave scostumatezza. Occorre prima chiedere il permesso di poterlo fare.

Quando entrate nei templi, è necessario togliersi le scarpe e gli accessori in cuoio: ricordate che le mucche sono sacre qui, dunque cinture o altri oggetti in cuoio non sono visti di buon grado nei luoghi religiosi.

Date un po’ di mancia a camerieri, autisti, guide ecc…: non è obbligatorio ma molto consigliato.
Fatelo con cifre di numero dispari: i numeri pari secondo leggende locali porterebbero sfortuna.

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Redazione Evolution Travel

 

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