Spagna, un paese pieno di storia millenaria, dove la cultura ancestrale viene ancora vissuta e rappresentata.
Qui troverai tutto quello che cerchi: natura incontaminata dei parchi naturali sparsi in tutta la penisola, chiese e monasteri ricchi di spiritualità antica di secoli, città che mantengono al loro interno centri storici perfettamente conservati e città moderne ed all’avanguardia, spiagge lunghissime oppure interrotte da scogliere formando cale e calette nascoste, divertimenti per tutte le età, dai parchi tematici fino alle discoteche più trandy della movida spagnola.
Cominciamo il nostro giro per le contrade della Spagna da Madrid dove, in Plaza de España, troviamo il chilometro zero, da dove partono tutte le strade che portano dappertutto nelle varie Comunità autonome della Spagna.
Giriamo sui noi stessi ad occhi chiusi e quando li riapriremo cominceremo ad andare in quella direzione, alla scoperta di luoghi segreti ed a lungo sognati.
Oggi ci dirigiamo verso nord sulle tracce della reconquista da parte degli spagnoli sugli arabi che ne occupavano gran parte del territorio.
Passando per Burgos, patria del famoso Rodrigo Diaz el Cid Campeador che la proseguì sotto vari re di Leon e di Aragona, arriviamo nelle Asturie dove incontriamo la figura del re Pelayo che ne diede inizio nel secolo X.
Andando verso ovest ci dirigiamo verso quella terra carica di spiritualità e di mistero che è la Galizia, e non solo perché troviamo Santiago de Compostela, fine ultimo di tutti coloro che intraprendono uno dei Cammini che vi conducono alla ricerca di una più profonda e intima conoscenza di se stessi. Chi decide di avventurarsi oltre può arrivare al Capo Fisterre dal latino finis terrae; infatti questa era considerata la fine del mondo conosciuto, ed in effetti assistere al furioso infrangersi delle onde oceaniche sulle sue ripide scogliere ti fa sentire veramente alla fine del mondo.

Torniamo su i nostri passi ed andiamo verso i Pirenei procedendo a ritroso sui passi del Cammino di Santiago più conosciuto, quello cosiddetto francese, attraversando paesaggi naturali incontaminati quali la catena montuosa dei Picos de Europa situata tra le comunità delle Asturie, Cantabria e Leon. Possiamo fermarci a visitare grotte molto conosciute come quella di Altamira, famosa per le sue pitture rupestri preistoriche oppure quella Soplao con delle straordinarie concrezioni quali le stalattiti eccentriche. In Cantabria troviamo anche una delle poche costruzioni fatte da Gaudì fuori da Barcellona, il Capricho nel paese di Comillas. Arriviamo così a Bilbao nei paesi Baschi, icona della modernità con il suo famoso museo Guggenheim.
Da qui scendiamo verso sud ed attraversiamo zone interessanti come la Navarra con Pamplona e la sua fiesta de San Firmin e La Rioja famosa per i suoi vini; arriviamo così in Catalogna, patria di artisti famosi, quali Gaudì, Picasso e Dalì.
Oltrepassiamo Barcellona, città crogiuolo di arti, cultura e che attira con la sua vita cosmopolita ed eccitante.
Scendiamo così lungo le coste del Mediterraneo alla scoperta delle città più o meno famose a livello turistico, andando dalla Costa Brava, fino alla Costa de la Luz a Cadice che si trova oramai oltre il promontorio di Gibilterra.

Così scopriamo Salou con il vicino parco Port Aventura; Benidorm in Costa Blanca con attorno una miriade di parchi tematici per tutti i gusti e dall’intensa vita notturna, ma anche adatto alle famiglie, basta scegliere la spiaggia di Poniente e non quella di Levante, divise da un promontorio con un affascinante belvedere. Scendendo ancora arriviamo alla conosciutissima Costa del Sol con i suoi centri turistici da Torremolinos, Benalmadena, Estepona e poi fino giù a Marbella molto sofisticata con il suo Puerto Banus.

Risaliamo verso l’interno alla scoperta di quella terra ricca di fascino e cultura che è l’Andalusia: Siviglia per prima, senza dimenticare Cordoba e Granada, veri baluardi della cultura araba con i suoi affascinanti palazzi ricchi di merletti di pietra e giardini ricchi di fontane e di canali. Non dimentichiamoci anche di visitare città più piccole come Ronda ed Antequera e la Sierra de Grazalema, vera oasi naturale. In Andalusia forte è ancora la tradizione delle processioni della Semana Santa con i partecipanti che appartengono a varie confraternite si sobbarcano il peso degli altari con la Passione di Cristo e sfilano incappucciati per le vie della città.
Spero proprio che questo mio veloce viaggio attraverso la Spagna vi abbia incuriosito e solleticato la vostra voglia di conoscerla meglio…
Hai bisogno di un aiuto per capire quale può essere la Spagna del tuo prossimo viaggio? Contattami 🙂

Maria Pia Gottardis, Consulente di viaggi online Evolution Travel