Uganda: magnifico lembo di terra del continente nero

I motivi che spingono solitamente un viaggiatore a recarsi in Uganda, sono i gorilla o gli scimpanzé. Una volta lì, poi, si rimane colpiti dalla varietà di spunti che un viaggio in questa terra suscita. L’Uganda infatti è un paese con molte sorprese, diverso ad ogni angolo e ad ogni nuova curva che svela sempre nuovi paesaggi. Dai tramonti mozzafiato che si possono apprezzare lungo le rive dei fiumi e dei laghi, passando per i Parchi Nazionali, caratterizzati da un’ampia varietà di flora e fauna, senza trascurare l’incontro con i Primati, il tutto accompagnato dal fascino e il sorriso dei suoi abitanti, che si affollano lungo le strade e nei coloratissimi mercati.

Abbiamo chiesto a Rita Settimi e Gabriele, Consulenti di viaggio Evolution Travel Italia,  com’è nato il loro progetto “Uganda”.

1. Rita e Gabriele, perché un intero portale Evolution Travel dedicato all”Uganda”? Com’è nata questa grande passione?
La nostra passione per l’Uganda è nata subito, dalla prima volta in cui abbiamo messo piede in questo magnifico lembo di terra del Continente nero. E’ un luogo speciale, caratterizzato da odori e profumi tipici dell’Africa, ma con qualcosa in più. Tre sono le cose che maggiormente ci hanno spinto a consigliare ai nostri viaggiatori un viaggio in Uganda.

La prima è che visitandola si ha la sensazioni di entrare in un micro-cosmo, del tutto autonomo. Quando si parla di “perla” è perché, questo è quello che ci ha trasmesso, vivendola si ha l’idea di percepire l’essenza di qualcosa di veramente speciale e di essere racchiusi e quasi protetti in un tutto. Il fatto è che in un piccolo fazzoletto di terra si possono incontrare occhi e sorrisi strabilianti delle popolazioni che vivono lungo queste strade, panorami ogni giorno diversi nei colori, nei profumi, nel clima, una varietà di attività sbalorditiva che va dal safari in 4X4, fino al trekking, dal rafting al safari in barca, mammiferi di ogni tipo, dai felini alle antilopi e soprattutto c’è una strabiliante concentrazione di uccelli che attirano gli appassionati da tutto il mondo.

La seconda che è anche quella che collega tutte le nostre proposte di viaggio è “Lo Sguardo del Gorilla”. Quando ci si trova di fronte a questi primati… Sembra di trovarsi di fronte a uno specchio con milioni di anni di storia in mezzo, l’evoluzione. Il Trekking dei Gorilla e quello degli Scimpanzé, sono due esperienze straordinarie.

La terza che ben si coniuga con la precedente è aver conosciuto personalmente Jane Goodal e aver letto nei suoi occhi lo sguardo degli scimpanzé, aver sentito nelle sue parole, nell’imitazione del richiamo, colto attraverso la sua voce, una vita dedita a questi esseri così meravigliosi. Non a caso parte del ricavato dei nostri viaggi è destinata all’associazione da lei istituita. Insomma l’amore per la terra d’Africa e i suoi abitanti.

2. Un consiglio a chi vuole scoprire per la prima volta per questo angolo del continente africano.
Il consiglio che ci sentiamo di dare è quello di visitarlo perché solo vivendo queste esperienze si può tornare e vivere in modo diverso e migliore la nostra quotidianità. Vivere a contatto con i Gorilla e con gli Scimpanzé è un modo meraviglioso per educarsi al rispetto e all’amore dell’ambiente in cui viviamo.

3. Nel nuovo portale Evolution Travel parlate dei classici safari in jeep ed anche dei safari in barca. Ci raccontate come si svolgono e quali caratteristiche hanno?
Beh sì, siamo tutti molto allenati alle immagini dei Safari in Jeep, che pure sono presenti nei nostri programmi di viaggio, il Safari in barca è un’attività diversa. Si tratta di vero e proprio “cambio di prospettiva”. Osservare gli animali nella Savana è stupendo e fortemente entusiasmante, vederli all’abbeverata, quando si avvicinano in branco alle rive del fiume, è come poterli vivere a 360 gradi. Osservare un coccodrillo o un ippopotamo scaldarsi al sole o sugli argini delle pozze d’acqua è un’esperienza, ma passarci a pochi metri, in completa sicurezza, nel completo rispetto del loro ambiente è un brivido indimenticabile.

Inoltre il Safari in barca, nel caso specifico di quello che proponiamo ai piedi delle Cascate Murchison, è un’esperienza unica perché si può assistere sia alla visione panoramica della base delle Cascate, il tuono fragoroso dell’acqua che dopo essersi incanalata in uno stretto anfratto roccioso, precipita e, farsi accompagnare lungo l’imbocco di un sentiero, dopo una breve passeggiata, vivere la visione del “Top Of The Falls”, di vedere le Cascate dall’alto, si percepisce, così ci piace definirla, l’energia e la forza naturale dell’acqua che tuona… Un’esperienza unica, una sensazione di forza che sembra salire dai piedi e entrare lungo tutto il corpo, ci si rigenera dell’essenza di questo naturale fenomeno.

4. Per chi visita per la prima volta l’Uganda, quali sono le cose assolutamente da non perdere per innamorarsi di questa terra?

Noi consigliamo per chi ha pochi giorni di fare il Tour classico che comprende il Safari in 4 x 4 e in barca lungo le rive del Nilo all’interno dei Parchi Nazionali, Murchison e Queen Elizabeth, la passeggiata accanto ai rinoceronti, Trekking dei Gorilla e degli Scimpanzé e… godersi a pieno questo tour. Se si potesse, questo non solo lo consigliamo ma lo scriviamo nei documenti di viaggio, che noi stessi, in modo artigianale, inviamo ai nostri viaggiatori, “Svuotatevi all’arrivo all’aeroporto di Entebbe, ci penseranno le numerose atmosfere che incontrerete a farvi tornare di nuovo pieni”… E’ un qualcosa che consigliamo perché a nostro avviso, ogni viaggio, andrebbe vissuto, questo è il nostro modo, con gli occhi di un bambino. Se ne prende tutto!!!

5. Perché un cliente dovrebbe affidarsi a voi e a Evolution Travel Italia per organizzare il proprio viaggio in “Uganda”?
Direi per molti motivi che riassumiamo in pochi punti. Perché conosciamo profondamente questi itinerari, li abbiamo vissuti e li monitoriamo costantemente, grazie anche all’assistenza di personale specializzato in loco. Perché avendoli vissuti prima come viaggiatori, siamo stati “critici” e siamo in grado di consigliare a chi richiede la nostra consulenza, in base alle rispettive esigenze, le eventuali variazioni applicabili. E’ possibile infatti approfittare di tour di gruppo e individuali, così da poter modificare tutto sulla base di tutte le tipologie di richiesta. Perché li seguiamo prima – dopo e durante il viaggio, ci siamo sempre. Non avendo intermediari poi… come dire, i costi rimangono molto competitivi.

6. Cosa si mangia di buono e cosa ci consigliate di assaggiare di tipicamente ugandese?
La cucina in Uganda è semplice
e ricca di sapori naturali. La frutta e la verdura la fanno da padrona, fresca, colorata e nutriente. Non è solo un’immagine quella dei mercatini pieni di frutta distribuita in modo ordinato e attento, le foto di banane in bicicletta…
Risveglia i sensi il sapore di questi frutti della terra. Tra l’altro le banane vengono proposte sotto ogni forma, sono una sorta di panacea:

– le banane verdi ricche di succo e dolci, sono cotte al vapore e cucinate: Matoke (piatto per il quale si annoverano ben 14 varietà);
– le banane dolci offerte di solito come frutto
– Ndizi la banana più piccola
– Bbogoya la banana più grande
– Gonja mangiata di solito cotta al forno o arrosto

Non solo il frutto, delle banane viene usato anche il fusto, che viene impiegato come cura dai morsi dei serpenti e come integratore alimentare per i bambini. Oltre alle banane, il Posho che è l’altro piatto tipico, una sorta di puré di mais condito con sugo di carne. Il thè poi è la bevanda tipica e, viste le distese di piantagioni, rappresenta un must, insieme al caffè che viene offerto, oltre che come miscela, come benvenuto, in chicchi, tradizionalmente, quando si entra nelle case.

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Rita e Gabriele

Lo sguardo del gorilla
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Lo sguardo dell’oribi
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