Anche per un Siciliano trascorrere qualche giorno di relax alle isole Eolie e’ sempre una nuova emozione.
Con l’aliscafo arriviamo a Lipari,la più grande delle isole ma anche il suo cuore pulsante,il centro è abbarbicato sull’imponente rocca del castello, colpisce subito il ritmo molto lento che pervade gli abitanti dell’isola.
Dopo aver lasciato i bagagli in un graziosissimo hotel sulla scogliera,ci facciamo accompagnare alla spiaggia di Acquacalda , sulla costa settentrionale dell’isola.
Rimaniamo affascinati dalla maestosa montagna bianca della pomice che domina tutta la spiaggia .E’ un capolavoro naturale rarissimo, infatti le cave che la costituiscono sono le uniche in Europa, oltre a quelle turche. Il paesaggio naturale, data la suggestione, richiama l’idea di natura selvaggia. Lungo il litorale, per lo più ghiaioso, un pontile in ferro di circa un centinaio di metri, è bagnato dalle acque del mare di colore blu intenso .Trascorriamo la giornata in questo paradiso!

Siamo piuttosto indecisi su quale isola trascorrere il resto dei giorni,sarebbe bello girarle tutte magari in barca,ma non amando molto la confusione e avendo pochi giorni a disposizione decidiamo di trascorrere qualche giorno a Salina.

Appena arrivati a Salina l’impressione è quella di un’isola abbandonata a se stessa, poco organizzata turisticamente, ma forse questo è uno degli aspetti positivi che la rende unica come destinazione.
Non è una meta di massa ma il luogo per chi cerca un vero contatto con la natura.
I panorami di Salina possono suscitare emozioni che si portano dentro per tutta la vita. La tranquillità e l’aria che si respira, infondono un grande senso di relax, il tempo sembra dilatarsi e lo stress della città diventa solo un ricordo.
Sull’isola non ci sono spiagge chilometriche , ma il mare è uno dei più belli al mondo, limpido, pulito e con dell’ottimo pesce. A Salina non ci sono “ lidi ” attrezzati, arrivi in una caletta, decidi in tutta libertà dove sistemarti ascoltando le onde infrangersi pigre sugli scogli accompagnate dal canto dei gabbiani.

I colori di Salina catturano, il verde intenso della vegetazione e il blu del mare cristallino, ti fanno sentire nel giardino dell’eden!
La sera al tramonto, si assiste ad una nuova magia, cambia lo scenario cambiano le sfumature, la roccia vulcanica si colora di rosso magico come se desiderasse imitare il momento in cui l’orizzonte accoglie il sole nei suoi ultimi minuti di luce. Mentre scende sempre più giù nel mare, si puoi giocare con l’immaginazione dando un nome alle piccole nuvole in un cielo incredibilmente celeste.

Ma ecco che con l’arrivo della notte lo spettacolo continua, un cielo strapieno di stelle dove si possono  riconoscere limpidamente tutte le figure e costellazioni dell’universo e perché no, addormentarsi comodamente tra una stella ed un buon bicchiere di Malvasia.

Salina è questo e ancora molto altro.. difficile descriverlo, clicca qui e scoprilo di persona !

Adolfo e Silvana, Consulenti di viaggio online Evolution Travel