La prima volta che capitai a Zante era il 1994. Non mi piacque. Sono sempre stata dell’idea che le isole greche del mar Egeo (Santorini, Mykonos, Paros..) fossero le più belle. Poi ci ricapitai per lavoro nel 2009…poi nel 2010, nel 2011, nel 2012 e nel 2013… (probabilmente ciandrò anche quest’anno) . ebbene si, mi sono fatta catturare dal fascino ineguagliabile dell’isola.

Zante, o Zacinto, si trova nel Mar Ionio, a pochi km in linea d’aria dalla Puglia. E’ una meta ancora poco conosciuta dagli italiani, così vicina eppure così poco frequentata. Negli ultimi anni i voli diretti sono nettamente aumentati e piano piano si sta facendo scoprire.

E’ possibile vivere l’siola alloggiando in appartamentini oppure inhotel con prima colazione.
L’attrazione più famosa è la spiaggia del relitto (Navaghio’s Beach) ..negli anni ’80 una nave di contrabbandieri per sfuggire ai controlli si arenò in una cala nascosta tra le rocce…e da allora è diventata meta di escursioni (il relitto è ancora visitabile) e soprattutto una delle spiagge più fotografate della Grecia… la caletta in cui è incastonata è raggiungibile solo via mare, le rocce bianche unite alle esalazioni sulfuree danno un colore all’acqua del mare unico in tutta la Grecia.

Percorrendo il perimetro delle rocce è possibile visitare anche le grotte azzurre (Blue Caves) nelle quali il mare assume un colore blu elettrico. L’altra attrattiva che rende conosciuta l’isola sono le tartarughe Caretta Caretta che qui si riproducono. Svegliandosi presto al mattino e recandosi alla spiaggia protetta di Gerakas, all’estremo sud, è possibile vedere schiudersi le uova e ammirare le tartarughine che immediatamente vanno in mare. Un giorno queste tartarughe, che arrivano ad avere un diametro fino a 120 cm, torneranno nella stessa spiaggia dove sono nate per porre fine alla loro vita. Ma Zante non è solo questo.

La parte sud, estremamente turistica, si differenzia tantissimo dalla parte nord che è invece più selvaggia, e forse più autentica. E’ possibile qui trovare tra le montagne i tipici ristorantini con cibo genuino (e low cost!!), gli anziani seduti ai bar che bevono, fumano e osservano il passaggio, le signore vestite come untempo che vendono il miele o altre buonissime primizie, ma anche tappeti, tovaglie e altri prodotti locali tipici. E’ possibile incappare in monasteri isolati e suggestivi, così come di girare l’angolo e trovare uno scorcio mozzafiato a strapiombo sul mare. Consiglio di cenare una sera al tramonto a Kambi.. ma anche di passeggiare lungo il fiumiciattolo che separe il paese Alykanas da quello di Alykes.

Al sud invece abbiamo la sfrenata vita notturna di Laganas…meta di giovanissimi alla ricerca della trasgressione, soprattutto nord europei, ma negli ultimi anni anche italiani. A 3 km da Zante città, dove c’è il porto principale, troviamo il grazioso paese di Argassi, altra meta di vita notturna dove si incontrano molti giovani del posto e persone in cerca di locali un pò più alla moda. Anche Zante città merita una passeggiata, soprattutto se preceduta da un aperitivo al Bochali, che sovrasta la città e ne offre un suggestivo panorama.

Zante è un’isola per tutti i tipi di vacanza, dal divertimento incessante ma anche dall’estremo relax, dalla natura incontaminata ai paesini più turistici, per famiglie, ma anche per coppie e per gruppi di amici. Chi va a Zante ci ritorna, indiscutibilmente.
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Elisa Chatzi, consulente di viaggi online Evolution Travel