Non dimenticherò mai il mio primo viaggio in Kenya; diversi anni fa mi venne proposta per caso questa destinazione, e spinto dalla curiosità e dalla mia passione per i documentari sugli animali decisi di partire.

Non avevo molti giorni a disposizione e volevo conoscere il più possibile questo paese, così decisi di abbinare il safari a Tsavo Est a un soggiorno mare a Watamu, per rilassarmi un po’ e avere anche la possibilità di visitare i parchi marini.

L’Africa mi ha accolto con il suo “calore” al mio arrivo in aeroporto: un caldo tepore mi avvolge e un gruppo di bambini sorridenti e festosi mi viene incontro insieme a un simpaticissimo ragazzo che mi accompagna al minibus con destinazione Watamu.

Il tragitto da Mombasa a Watamu mi sembra lungo ma mi aiuta a conoscere meglio questo paese, ovunque è un luccicare d’intensi colori, il verde brillante dei manghi e delle papaie, il giallo maculato dei caschi di banane, gli alberi di sandalo che mi inebriano con il loro profumo.
Ma non posso fare a meno di notare gli stridenti contrasti di questo paese, strade sterrate di sabbia rossa si intersecano a strade asfaltate, ville ben costruite si alternano a capanne senza luce elettrica, minimarket fanno concorrenza a piccoli banchetti di legno dove viene venduta la frutta appena raccolta……questa è l’Africa!

Arrivo al villaggio di Watamu e si svela ai miei occhi la spettacolare vista dell’oceano, la colorazione dell’acqua verde smeraldo con delle sfumature di blu fa da contrasto alla spiaggia  di sabbia bianca , non vedo l’ora di godermi questo paradiso. Non posso fare a meno di notare il fenomeno delle maree che rende le giornate una diversa dall’altra; quando la marea è alta si può godere della fantastica baia di Watamu, quando si abbassa emergono degli isolotti di spiaggia bianca.

Dopo un paio di giorni trascorsi in totale relax sono pronto a partire per il mio primo safari, sono emozionato!

All’alba partiamo in Jeep con altre coppie, e dopo un tragitto di circa 3 ore entriamo al parco di Tsavo Est .
Ogni Jeep ha una sua radio trasmittente che si collega agli altri sia in caso di avvistamento di animali che in caso di soccorso, non si può scendere dalla Jeep e questo rende il safari molto sicuro.
La savana si apre ai nostri occhi nella sua interezza: distese di sabbia rossa, termitai ,alberi di acacia sparsi qua e la, e un gruppo di giraffe che si sta spostando in cerca di cibo. Sto girando il mio primo documentario sulla savana e non vedo l’ora di avvistare altri animali.
E’ finita la mattinata e siamo riusciti a fotografare anche gazzelle, fagoceri, zebre ed elefanti, ma fa troppo caldo e torniamo al lodge per riposarci.

Il lodge si trova all’interno del parco, offre ogni comfort, ci rilassiamo un paio d’ore e siamo pronti per l’ultimo game drive del giorno.
Avvistiamo subito una famiglia di leoni,la leonessa sta allattando i piccoli,uno spettacolo a pochi metri da noi…..mi vengono i brividi.
Torniamo al lodge entusiasti,ma la savana non ha ancora finito di sorprendermi; dopo cena mentre chiacchiero con altri turisti sotto un cielo stellato,rimango ammutolito dal barrito di una famiglia di elefanti che ha deciso di rinfrescarsi nella pozza d’acqua adiacente al lodge.
Rimango ad osservarli in silenzio al chiaro di luna,uno spettacolo che non dimenticherò mai!

I miei viaggi in Kenya continuano e mi trasmettono sempre nuove emozioni ,e tu cosa aspetti a contattarmi

Non ci credi? Guarda tutte le offerte

Adolfo Rollo e Silvana Elia Rollo,  consulenti di viaggi online Evolution Travel