State programmando un viaggio negli Stati Uniti? Ottima idea!
Gli States sono sempre una grande fonte di stimoli differenti che sanno incantare tanti tipi di viaggiatori.
Le offerte di viaggio e i pacchetti già pronti di certo non mancano ma se si ha voglia di vivere gli Stati Uniti in maniera “meno turistica”, scoprendoli con sguardo curioso e attento alle particolarità, vi consigliamo di contattare i Consulenti di viaggio Evolution Travel specializzati negli Stati Uniti: alcuni di loro vivono stabilmente lì e sanno dunque suggerire soluzioni inedite ed estremamente personalizzabili, per arricchire la vacanza al massimo secondo le proprie preferenze.
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Nel frattempo, tra un preventivo e la costruzione di un tour, sarà opportuno verificare di avere tutte le carte in regola per poter entrare negli Stati Uniti: la normativa da seguire è precisa e semplice da mettere in pratica.
Naturalmente il primo requisito indispensabile è avere un passaporto in corso di validità.
Se dovesse essere scaduto o se non dovesse presentare validità residua di 6 mesi, sarà bene provvedere al suo rinnovo presso gli organi competenti.
Una volta fatto ciò e prenotato il viaggio, sarà dunque il momento di adempiere un altro importantissimo compito: bisognerà richiedere l’ESTA.

Che cos’è l’ESTA?
A cosa serve?
Come si ottiene?
Quanto costa l’ESTA?

Risponderemo passo passo a tutte queste domande, poiché in mancanza di ESTA non si potrà effettuare alcun ingresso negli Stati Uniti.

L’ESTA (Electronic System for Travel Authorization) è l’autorizzazione ufficiale per poter entrare negli States; è bene tenere a mente che non si tratta affatto di un visto, sebbene in molti lo chiamino invece “visto turistico USA”.

E’ invece l’autorizzazione necessaria se si sta programmando un Viaggio senza Visto (Visa Waiver Program), quindi ad esempio una vacanza da semplici turisti con un periodo di permanenza fino ad un massimo di 90 giorni. L’Italia rientra nei paesi che partecipano al Visa Waiver Program ed è proprio in virtù di questo motivo che le procedure sono snelle e non serve un vero e proprio visto.

La richiesta dell’ESTA può essere fatta in totale autonomia, collegandosi al sito ufficiale https://esta.cbp.dhs.gov/esta/. E’ possibile selezionare la lingua italiana, così da facilitare la compilazione del modulo elettronico.
A questo punto andranno indicati tutti i dati anagrafici e, in questa fase, si dovrà già essere in possesso del passaporto che si userà per viaggiare.
Si andranno ad indicare anche i recapiti negli Stati Uniti (ad esempio il nome dell’hotel in cui si alloggerà) mentre non è più strettamente necessario specificare il numero dei voli prenotati, come accedeva fino ad un paio di anni fa.
Prima di inviare telematicamente la richiesta agli organi competenti che la valuteranno, occorrerà completare la procedura con il pagamento della cifra di 14 dollari (4 dollari quale tariffa per l’elaborazione e 10 dollari quale tariffa per l’autorizzazione).
Il sistema accetta carte di credito dei seguenti circuiti: MasterCard, VISA, American Express e Discover.
A questo punto la domanda verrà inoltrata e si potrà attendere una risposta.

Solitamente il riscontro si ottiene in poche ore e, sempre tramite il sito ufficiale https://esta.cbp.dhs.gov/esta/, sarà possibile seguire lo status di avanzamento della domanda.
In rari casi è possibile che le autorità competenti decidano di negare l’autorizzazione al viaggio negli Stati Uniti: in questa circostanza, consigliamo di visitare il sito www.travel.state.gov e seguire la procedura proposta.

La domanda per la richiesta dell’ESTA potrà essere inoltrata sia in forma indivuale che in modalità collettiva: questa seconda opzione è proposta in maniera tale da poter effettuare un’unica operazione di pagamento, per un massimo di 50 domande. Si pensi, ad esempio, a viaggi di gruppo: è un vantaggio che va a snellire parte della procedura.

L’ESTA può essere richiesto fino a 72 ore prima della partenza per gli Stati Uniti ma noi consigliamo di procedere con un certo anticipo, per una maggiore tranquillità nello svolgimento di tutte le pratiche burocratiche.
Per quanto riguarda la validità dell’ESTA, sarà utile sapere che questa autorizzazione non cessa al termine del viaggio stesso ma prosegue per 2 anni dalla data di richiesta, a patto di utilizzare sempre lo stesso passaporto.
Ciò vuol dire che, nel caso di ulteriori soggiorni negli Stati Uniti, non si dovrà procederà con un’ulteriore domanda né si dovrà effettuare un altro pagamento dei 14 dollari di cui sopra.

Consigliamo, infine, di stampare una copia dell’ESTA e di portarla sempre con sé, per gli ulteriori controlli che vengono effettuati sempre all’arrivo in aeroporto.

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Redazione Evolution Travel