Manca poco al prossimo viaggio verso le terre del nord o desideri informarti per realizzare questo sogno? Bene, questo post fa proprio al caso tuo.
Ti daremo infatti alcuni consigli utili per prepararti ad una delle possibili escursioni che potrai fare: a caccia di aurore boreali.
La cosiddetta “danza delle luci” incanta con le sue sfumature, in uno spettacolo che si rinnova sempre con grande magia e infinito stupore per chi vi si ritrova al cospetto.
Non a caso, esistono viaggi interamente basati sulla possibilità di avvistare le aurore boreali, in special modo nelle destinazioni di Islanda, Groenlandia, Scandinavia, Svalbard, Alaska e Canada.

Al fine di consentire agli aspiranti viaggiatori di preparasi al meglio, abbiamo chiesto ad una Consulente di viaggio Evolution Travel esperta qualche suggerimento.
Si tratta di Manuela Aprile – Specialist & Tour Operator Islanda e Irlanda Evolution Travel.

Il primo consiglio, relativo in generale al viaggio, è di sfruttare i periodi in cui vengono programmati dei voli dedicati per le suddette destinazioni. Naturalmente si tratta di zone raggiungibili tutto l’anno ma spesso servendosi di voli che effettuano scali.
Alcuni pacchetti proposti da Evolution Travel permettono invece di poter approfittare della schedulazione di speciali voli diretti: è di certo un’ottima occasione per partire.

Quanto al miglior periodo dell’anno per poter avvistare le aurore boreali, indicativamente va da ottobre fino ad aprile; da dicembre a marzo il paesaggio diventa ancor più magico, contando sulle nevicate che, di solito, cadono copiose e contribuiscono a regalare panorami indimenticabili.

Manuela Aprile sottolinea un fondamentale aspetto da tenere sempre a mente, prima di intraprendere un viaggio di questo genere: non c’è la certezza matematica di assistere allo spettacolo dell’aurora boreale.
Affinchè ciò avvenga, devono necessariamente verificarsi determinate condizioni che – per la natura stessa del fenomeno – non possono essere “garantite”.
Si dovrà ad esempio avere un cielo buio e senza nuvole; inoltre dovrà essere in corso una specifica attività solare che non si presenta tutte le notti.
Le aurore boreali sono infatti fenomeni legati al magnetismo terreste e inoltre, al di sotto di una certa latitudine, non sono affatto visibili.

Quel che è certo è che più si va a nord, più il fenomeno diventa visibile, soprattutto in pieno inverno. Nei paesi più settentrionali potrebbe capitare di avere la fortuna di scorgere questi straordinari colori anche a fine estate ma è l’inverno il periodo perfetto per organizzare un viaggio di questo genere.

Per questi motivi è sempre bene rivolgersi ai Consulenti di viaggio che sapranno indicare periodi e località che, statisticamente, sono migliori di altre per ammirare le straordinarie iridescenze del cielo: clicca sul portale Aurore Boreali di Evolution Travel per prendere visione di soluzioni all inclusive o di pacchetti altamente personalizzabili!

Inoltre, benchè ci si possa facilmente organizzare in autonomia, si consiglia di partecipare alle escursioni di gruppo condotte da guide esperte del luogo.
Le motivazioni sono molteplici: anzitutto, le guide sanno leggere le previsioni di aurora boreale e dunque possono individuare la fascia oraria e i posti migliori per attendere il fenomeno.
Esattamente come per il meteo, infatti, anche per le aurore boreali vengono elaborate dalle carte di previsione che sanno tener conto di tutti i parametri necessari per il verificarsi di questo appassionante prodigio della natura.
Non si dimentichi mai che però il tutto non è prevedibile con largo anticipo ma solo nell’arco di qualche giorno, fermo restando eventuali cambiamenti repentini delle condizioni ambientali.

Un altro vantaggio del partecipare alle escursioni organizzate risiede nel fatto che, se l’osservazione non dovesse andare a buon fine, i viaggiatori non si annoierebbero in ogni caso: spesso, infatti, la caccia all’aurora boreale viene abbinata anche ad altre attività, come ad esempio ad un’uscita in slitta trainati dai cani, dalle renne oppure un giro in motoslitta. In questo modo si riuscirà ugualmente a sfruttare al meglio alcune ore, scoprendo aspetti tipici e meravigliosi paesaggi di queste terre.

Inoltre, vi sono tour che permettono di raggiungere campi di osservazione opportunamente allestiti, così da poter avere riparo al caldo e da potersi ristorare con uno spuntino e con bevande calde.

Infine, un dettaglio da non sottovalutare riguarda i costi: è abbastanza lampante che per un’escursione individuale si andrebbero a pagare cifre più alte che per un’uscita di gruppo.

Una volta individuato luogo e momento giusto, ecco la fatica domanda: cosa indossare?
Quanto all’abbigliamento consigliato per affrontare un’escursione di questo genere, si consiglia di vestirsi a strati e con indumenti caldi. Molto spesso le guide del posto offrono anche opportuno abbigliamento termico, in maniera tale da assicurare un buon comfort ai viaggiatori. Ad ogni modo Manuela fa sapere che di solito il freddo è secco e non umido, dunque molto più sopportabile.

Per chi teme le temperature rigide esterne, c’è una soluzione decisamente più originale, comoda e per certi aspetti anche romantica.
E’ possibile infatti considerare l’idea di trascorrere una notte all’interno di un igloo di vetro. Ad Ivalo, località della Lapponia Finlandese situata al di sopra del Circolo Polare Artico, è infatti presente un villaggio di igloo con tetto panoramico in vetro.
Così, si potrà ammirare lo spettacolo dell’aurora boreale comodamente stesi sul letto, al caldo e sotto un cielo terso. Romanticismo, contatto diretto con la natura, stupore per la potenza di fenomeni sconosciuti alle nostre latitudini: scopri i dettagli di un’offerta di questo tipo cliccando qui!

L’inverno è vicino ed è dunque il momento giusto per prenotare un viaggio a caccia di aurore boreale! Contatta oggi stesso i Consulenti di viaggio Evolution Travel che sapranno trasformare il tuo sogno in realtà: cercali qui!

Redazione Evolution Travel