Una delle escursioni che è possibile fare in Oman è quella sulla montagna Jabal Akhdar. Prepara occhi, naso, mente, cuore e anima: oggi ti racconteremo un altro modo per vivere un viaggio in questo paese. Con il profumo delle rose e facendo meditazione. Ti piacerebbe regalarti profondo benessere?
Meditazione nel deserto Wahiba in Oman
Cogli l’occasione di risvegliare il tuo corpo e la tua anima, questa primavera: è il momento perfetto per concederti una pausa, pensando solo a te.
Dove andare? In viaggio in Oman, alla ricerca di pace interiore e di panorami di inedita bellezza.
I mesi di aprile e maggio sono infatti perfetti per poter apprezzare una caratteristica peculiare di questo paese: il fenomeno della fioritura delle rose e la successiva raccolta.
Il punto migliore per poter ammirare tanto potente splendore è la vetta Jabal Akhdar.
E’ una montagna per gran parte coltivata con la tecnica a terrazze, per far crescere fiori e frutta (è tipico, ad esempio, il dattero).
Arrivare qui, a 2000 metri sul livello del mare, è una gioia per la vista e per l’olfatto.
Si dice che tra i ricordi più vividi ci siano quelli riportati alla memoria da profumi. Questo viaggio resterà indelebile nel cuore di chi vi parteciperà, allora.
Nei piccoli villaggi di questa regione dell’Oman, la regina indiscussa della natura è la rosa damascena, dalla quale si estrae il distillato dell’attar: è l’acqua di rose, appunto, utilizzata anche in cucina.
La tradizione secolare ne fa elemento fondamentale di preparazioni omeopatiche e cosmetiche.
Un’escursione qui su questa montagna è davvero inebriante, per il profumo che è nell’aria a primavera!
Il prossimo 24 aprile si partirà in gruppo per il tour in Oman denominato “Meditazione con mandala nel deserto sulla via delle rose“.
I viaggiatori potranno provare questa intensa sensazione, abbinando anche l’esperienza della meditazione guidata e sessione di yoga, ogni fine giornata.
Un viaggio indubbiamente particolare che va ad arricchire lo spirito, prima ancora che il carnet di buon viaggiatore.
Un tour nell’anima per rientrare a casa centrati, riappacificati, arricchiti intimamente e culturalmente.
Naturalmente si andranno a toccare le tappe di un tour dell’Oman classico, con la visita di Muscat, Nizwa, l’oasi di Wadi Bani Khaled, Wadi Tiwi, il Bimah Sink Hole, la la spiaggia bianchissima di Fins Beach, Wadi Arbyn, Quriyat.
Si giungerà poi sulla costa per un soggiorno mare che, volendo, potrà essere prolungato di qualche giorno, a discrezione dei partecipanti.
Raccolta e lavorazione delle rose in Oman
Da non dimenticare la notte nel deserto: si dormirà infatti in un campo tendato, tra le dune del Deserto Rosso di Wahiba.
Un viaggio davvero particolare, per riavvicinarsi all’io più profondo e per scoprire uno dei paesi più magnetici di tutta l’Arabia.
Sono ancora pochi i posti a disposizione: naturalmente è giusto creare un gruppo di persone non troppo numeroso, in modo da poter intraprendere questo percorso – anche interiore – con la giusta concentrazione e attenzione da parte dei professionisti che guideranno la meditazione e i momenti dedicato allo yoga.
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Redazione Evolution Travel