Iniziamo dalle Isole Maldive. Ormai nel immaginario collettivo le Maldive sono il mare per eccellenza! Solo atterrare su di esse vale il costo del viaggio, queste miriadi di isolotti con un ciuffo di palme al centro, i colori meravigliosi del mare che svariano dal blu più intenso e profondo, all’azzurro fino al turchese.
Una delle mie isole preferite è ASDU SUN ISLAND a circa 60 minuti di trasferimento in barca veloce dall’aeroporto di Hulhule.  Il tempo del trasferimento passa veloce perché gli occhi che si riempiono con la vista delle tante isole che si incrociano durante il tragitto!
L’atollo è quello di Male Nord, il primo atollo dove sono stati costruiti resort nei lontani anni 70.
Asdu è uno dei primi resort costruiti, molto semplice, davvero “easy”, per i palati la cui unica esigenza non è il lusso bensì la natura che, ad Asdu, davvero la fa da padrona sia sopra che sotto il mare, con una spiaggia splendida e una delle più belle barriere coralline di tutte le maldive.

I punti d’immersione sono per tutti i gusti, dalle “kandu” (canali/pass che collegano l’interno dell’atollo a l’oceano indiano), dove si possono effettuare immersioni in correnti talvolta molto molto forti, tant’è che vengono anche chiamate express e sono adatte a subacquei con una certa esperienza.
In questa tipologia di immersione è molto facile avvistare tutti i pelagici, dalle mante agli squali grigi, squali dalle punte argentee, squali balena e anche aquile di mare. Le thilla/giri (classiche barriere circolari all’interno dell’atollo), immersioni che normalmente sono adatte a tutti i livelli di brevetto, sono anche le più colorate e dove si possono incontrare tutti i pesci di barriera ma anche, razze, trigoni, squali di barriera (pinna bianca, grigi di scogliera, leopardo e chitarra), barracuda e carangidi e napoleone. Davvero uno spettacolo entusiasmante!

Dalle Isole Maldive al Madagascar il passo è davvero lungo, un passo da gigante direi! L’Isola di NOSY BE, è la più conosciuta del Madagascar perché molto adatta a coloro che cercano, oltre al relax, anche per le belle escursioni.
Una delle più belle è sicuramente la foresta quella che porta alla Foresta di Lokobe. Ci si arriva dopo un breve tratto di navigazione in piroga, fino ad avvistare una spiaggia meravigliosa con alle spalle l’inizio di questa splendida foresta, dove al suo interno possiamo ammirare dalle piante di ananas, palme del viaggiatore (ricche di acqua) e anche camaleonti (addirittura anche il camaleonte pigmeo), lemuri e, con un po’ di fortuna, anche i graziosissimi Lemuri notturni.
Altrettando spettacolare è la fauna sottomarina; nei periodi invernali , con un po’ di fortuna, si possono incrociare gli squali balena, mentre nella nostra estate è facile poter avvistare le Balene Megaptere. A Nosy Be inoltre è possibile osservare tantissimi nudibranchi, piccoli animali invertebrati dalle miriadi di colori che sono la passione degli amanti della macrofotografia.

Dal Madagascar ci “tuffiamo” in OMAN, il paese delle mille e una notte, ricco di fascino e storia.
Da Muscat, la capitale dove svetta la moschea più grande di tutto il paese, il suo Suk caratteristico, la Corniche con il suo splendido lungomare, Muttrah, il centro commerciale e come non citare il bellissimo palazzo del sultano! Spostandoci da Muscat a circa 2 ore di distanza, arriviamo a Nizwa, l’antica capitale, che con il suo bellissimo forte sito proprio al centro della città e circondato dal suq dove si svolge la vendita di tantissimi prodotti, tra cui anche il mercato dei cammelli!

Non siete stati in Oman se non trascorrete almeno un tramonto e un’alba nel deserto di Wahiba Sands, con le sue fantastiche dune di sabbia che arrivano fino a un’altezza di 200 metri! Questo deserto immenso che copre circa 200 km da nord a sud e circa 80 km da est a ovest, abitato da da tanti beduini, ma anche da migliaia di dromedari e capre!!
Le immersioni sono per palati sopraffini, per subacquei che prediligono la varietà di vita sottomarina piuttosto la visibilità, unico neo di questo mare!
Il top lo troviamo alle isole Daymaniyat, uno splendido arcipelago che sorge davanti alle coste di Muscat. Senza voler esagerare una quantità così vasta e varia di Murene difficilmente vi capiterà di vederla!! Le Daymaniyat non sono solo Murene, ma anche tantissimi nudibranchi, gruppi di aquile di mare, Mobule (piccole mante), squali Leopardo e, con un po’ di fortuna, Squali Balena!! Insomma ce ne sono per tutti i gusti!!

In questo girovagare subacqueo non potevamo non approdare  in Indonesia, l’arcipelago più grande del mondo, (con le sue oltre 14.000 isole), e più precisamente a GILI TRAWANGAN.

L’isola si trova davanti alle coste dell’isola “madre” di Lombok.
Gili Trawangan (Gili in Indonesiano significa Isola) è la più grande delle tre isole di cui è composto questo mini arcipelago.

Sono isole piccole, semplici, ma con mare cristallino e sabbia bianca, luogo ideale per chi è alla ricerca di tranquillità, di semplicità e di una vacanza dettata da ritmi semplici, magari colorati da una puntatina in uno dei vari locali (bar e ristoranti) dislocati lungo la spiaggia. Niente auto solo carrozzine tirate da cavalli (cidomo) o possibilità di noleggiare biciclette.

Sedici siti di immersione attorno alle tre isole. Le pareti, i plateau e i fondali offrono una buona varietà di ciò per cui i mari indonesiani sono giustamente famosi: coralli duri e molli, alcionari, gorgonie, ma anche tartarughe, squali grigi, razze, napoleone, cernie e carangidi, pesci pappagallo, pesci foglia e pesci scatola, e dulcis in fundo. Il Pigmy Sea Horse, il cavalluccio marino più piccolo al mondo. Solo l’incontro con questo piccolissimo animale vale l’intero viaggio!!!

Walter Quintavalle, Consulente di viaggi online Evolution Travel Italia