Andiamo oggi alla scoperta di Minorca, attraverso la storia di una costruzione imponente, affascinate e “poetica”: i suoi fari! Ce ne sono 7: te li raccontiamo tutti qui!
Minorca è l’isola più “riservata”, tranquilla, originaria e rilassante dell’arcipelago delle Baleari.
Per quanto sia molto amata dai viaggiatori, continua fortunatamente ad offrire una natura in molte zone davvero incontaminata: è la ricchezza di questi luoghi che sembrano così distanti dalle nostre routine stressanti e frenetiche.
Molte le bellezze qui e, tra queste, oggi abbiamo deciso di dedicare un posto speciale ai guardiani dell’isola.
Stiamo parlando dei 7 fari di Minorca: iconici, poetici, coraggiosi, si stagliano nel paesaggio costiero e fanno sognare…
Pensa che, soltanto fino a qualche anno fa, erano abitati e quindi manutenuti dalle famiglie che vi risiedevano. Sì, c’erano proprio i guardiani dei fari qui! Oggi le strutture sono state tutte automatizzate, non vi abita più nessuno; però, almeno in un caso, è possibile organizzare una visita all’interno! Ti piacerebbe? Allora, che ne dici di andare alla loro scoperta?
1) Faro di Favàritx
Il suo nome è Favàritx o anche Mahon ed è uno dei fari più antichi di Minorca. Non solo: è anche quello più visitato e fotografato in assoluto, merito probabilmente del paesaggio in cui svetta. Qui sembra di stare sulla luna: ci sono rocce nere, in lavagna, su un mare turchese strabiliante!
2) Faro di Cap de Cavalleria
Questo faro, come il precedente, è tra i primi costruiti, utilizzati e abitati dell’isola. Si trova nel punto più a nord, proprio dove – secondo rilevazioni storiche – si sono verificati più di 700 naufragi dovuti alla forza delle onde in questo punto.
L’impatto visivo è straordinario: si staglia altissimo su una costa alta circa 100 metri sul livello del mare, dunque è davvero notevole! E in più potrai visitarlo al suo interno: non lasciarti sfuggire questa possibilità!
3) Faro di Punta Nati
Cambiamo zona e andiamo nei pressi di Ciutadella, dove la terra si fa arida e i muretti costeggiano le strettissime viuzze.
Da qui si può ammirare l’isola di Maiorca in una luce calda che si enfatizza naturalmente al tramonto. Questo faro è nato dopo il naufragio del transatlantico General Chanzy nel 1910 ed è davvero molto grande, soprattutto se contestualizzato in questa cornice così spoglia e amena, tutto intorno.
4) Faro dell’Isola dell’Aire
Eccoci a questo punto in direzione di un faro piuttosto differente dagli altri, per il fatto che non è possibile raggiungerlo. Si trova infatti su un isolotto disabitato dove non è possibile recarsi. Quindi, su questo faro da ammirare solo da lontano, negli anni si sono costruire leggende e storie avvolte in un alone di mistero…
5) Faro dell’Isla del Viento
Anche in questo caso, il faro è stato costruito su un isolotto molto molto piccolo.
Questo luogo è speciale poiché è il punto più a sud di Minorca: stiamo parlando quindi della zona della spiaggia di Punta Prima.
Qui sorge il sole: che sei mattiniera/o, ti godrai uno spettacolo meraviglioso, davanti al faro!
6) Faro di Cap d’Artrutx
Nella zona di Ciutadella, ecco ancora un altro faro, il cui styling è proprio quello tipico dell’iconografia marinara: è bianco, a strisce scure.
Pur essendo a suo modo scenografico, non è uno dei punti più spettacolari dell’isola… Forse perché nel tempo questa è diventata la zona più turistica, quindi non è più luogo originario.
7) Faro di Sa Farola
Concludiamo il nostro percorso su una spiaggia piccola piccola: misura soltanto 10 metri x 5! Una lingua di sabbia davvero minuscola, incorniciata dagli scogli.
Alle spalle della Cala, ecco il piccolo faro: insomma, sembra tutto in miniatura… Davvero grazioso! Serve per dare accesso alle barche che vogliano accedere nel porto di Ciutadela e funziona da quando è stato inaugurato nel 1863.
Sapevi che sull’isola ci sono questi 7 rassicuranti “guardiani” delle coste? Ammirali tutti durante la tua vacanza a Minorca: fatti consigliare al meglio dai Consulenti di viaggio online esperti delle Baleari di Evolution Travel!
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Redazione Evolution Travel