Di sicuro hai sentito nominare mille volte la Spiaggia dei Conigli: da anni, viene premiata quale una delle spiagge più belle al mondo! Poichè è tutelata, ti spieghiamo come fare per accedervi e tanto altro.
Stiamo per “teletrasportati” in uno dei posti più belli del mondo. A ritenerlo tale non siamo soltanto noi ma l’umanità intera: vuoi sapere di cosa stiamo parlando? Della Spiaggia dei Conigli, in Sicilia.
La community di viaggiatori di Tripadvisor nel 2013 l’ha eletta (con numeri impressionanti) spiaggia più bella del mondo.
Continua a detenere ancora oggi il titolo di spiaggia più bella d’Europa e d’Italia, per le annate 2014, 2015 e 2019.
Seppure minuscola, l’Isola dei Conigli è dunque uno dei luoghi più apprezzati in assoluto. In effetti, è territorio tutelato: fa parte della Riserva naturale orientata Isola di Lampedusa.
A quest’ultima è collegata tramite un sottilissimo istmo che però si può notare molto raramente: di solito è completamente sommerso.
Oggi ti diremo come fare a raggiungere questo lembo di infinito…
Come accedere alla Spiaggia dei Conigli
Dal centro cittadino, occorrerà incamminarsi in auto in direzione di Capo Ponente, fino ad arrivare ai parcheggi, dopo 5 chilometri circa. Da qui, la spiaggia è raggiungibile soltanto a piedi, lungo un percorso che ti introdurrà nella macchia mediterranea. Ti ci vorranno circa 20 minuti di cammino.
Eccoci finalmente in spiaggia: tieni presente che l’accesso – possibile dalle ore 8:30 – è rigidamente controllato e regolamentato.
Non ci sono stabilimenti balneari né altro: solo un punto per noleggiare ombrelloni.
Questo ovviamente rientra nell’ottica della volontà di preservare l’area e quindi di non deturpare in alcun modo il paesaggio.
La spiaggia “chiude” alle ore 19:30.
Tutte le spiagge dell’isola sono libere ma appunto c’è una grande attenzione nel non metterne in pericolo l’equilibrio naturalistico.
Non è un caso che proprio qui le tartarughe Caretta Caretta continuino a deporre le uova: questi animali scelgono solo habitat puri e sicuri, ai fini della loro sopravvivenza.
Una curiosità: da cosa deriva il nome?
In molti si chiedono perché questa isola abbia un nome così curioso. Tanti pensano che possano esserci davvero dei conigli. No, la spiegazione non è questa. In realtà tutto dipende da un ammiraglio (Smith) che – nel compilare delle carte nautiche nel lontano 1842 – ha deciso di chiamare questo isolotto come “Rabit Island”.
La parola “Rabit” in arabo significa “collegamento” e questo era il riferimento di Smith all’istmo che appunto collega l’Isola dei Conigli a Pantelleria.
Tuttavia, negli anni a seguire, la parola Rabit è stata fraintesa, pensando ad un errore di battutura, ed è stata sostituita da “Rabbit“, cioè “coniglio” in inglese.
Vivi la magia dell’incontro con la natura più pura, al largo di Lampedusa… Capirai anche tu perché questa è una delle spiagge più belle del mondo! Lascia i tuoi dati qui in basso!
Redazione Evolution Travel