Situata nel cuore del Medio Oriente, la Giordania nasconde ricchezze naturalistiche e storiche da lasciare a bocca aperta.
Se sole, mare, deserto e Petra non bastano a farti venire l’acquolina, Luca Girardi, consulente Tour Operator della Giordania, ci ha raccontato i 7 motivi per i quali visitare questo splendido Paese… e perché farlo subito!
Dormire sotto le stelle nel deserto del Wadi Rum
Ruvidi e ospitali, i beduini sono popolazioni di semi nomadi che vivono in comunità remote assieme a cammelli e capre. Da questi animali ricavano i tessuti per la realizzazione dei campi tendati, mentre dalle loro tradizioni traggono il loro enorme senso dell’ospitalità. La loro secolare storia di vita nel deserto li ha resi infatti un popolo aperto e generoso, pronto ad offrire cibo, bevande e sorrisi in uno degli ambienti più inospitali della terra.
Se ami i paesaggi selvaggi, ti consigliamo di non perderti l’esperienza di dormire in un campo tendato nel mezzo del deserto del Wadi Rum. Sorseggiare un tè caldo, assaporare una cena a lume di candela e osservare i miliardi di stelle sopra alla tua testa è una di quelle emozioni che non si possono spiegare.
Galleggiare nel Mar Morto
Nonostante il nome, il Mar Morto è in realtà è un lago composto dal 34% di sale, concentrazione salina che, per intenderci, è di 10 volte maggiore rispetto all’acqua del mare. Con i suoi -420 metri si tratta inoltre del punto più basso della terra. Immergiti nelle acque luminose azzurro-blu del Mar Morto e prova la sensazione di galleggiare senza dover nuotare. Leggi una rivista, sorseggia un drink o lasciati semplicemente librare dalle acque senza alcuna fatica.
Visitare Petra by night
Petra, di per sé, è un ottimo motivo per visitare la Giordania. Scavata nella roccia e fondata da un re leggendario, la meravigliosa città rosa del 200 a.C. è stata per secoli crocevia di beduini e commercianti, ma la sua bellezza senza tempo è davvero capace di lasciare senza fiato anche oggi.
Non a caso si tratta di una delle 7 meraviglie del mondo. Ti consigliamo inoltre di partecipare allo spettacolo di luci e suoni di Petra by night nel quale, le centinaia di luci che illuminano il sito, regalano atmosfere uniche e tremendamente suggestive.
Inseguire le orme delle star di Hollywood
Sono tantissime le testimonianze del passaggio delle star di Hollywood che si possono osservare. Il deserto del Wadi Rum infatti è stato la fortunata cornice dell’immortale film “Lawrence d’Arabia” del 1962, nel 1989 è stato teatro del ritrovamento del Santo Graal di “Indiana Jones e l’ultima crociata” e, nel 2011, è divenuto scenario nel film “The Martian”.
La Giordania è un Paese sicuro
Essendo vicino a Siria e Israele, nell’immaginario collettivo è spesso vista come una zona pericolosa, ma non è affatto così. In Giordania ci sono 50 crimini ogni 10000 persone (inclusi anche i reclami per l’affitto non pagato), un numero davvero ridicolo rispetto ai reati che si contano in Italia.
Dal punto di vista COVID inoltre sono tantissime le cautele che sono state prese dal Governo giordano, tanto che, ad esempio, tutti gli operatori del turismo sono vaccinati.
L’unico vero pericolo? Quello di non voler più tornare a casa!
Ok il momento è giusto
I periodi migliori per organizzare un viaggio in Giordania sono sicuramente l’autunno e la primavera. Le temperature sono miti in tutto il Paese e il meteo è tendenzialmente stabile e soleggiato. In questo momento inoltre, avendo appena aperto le frontiere al turismo, è possibile visitare tutti i principali siti con una bassissima concentrazione di persone… sì, Petra compresa!
Redazione Evolution Travel