Il 1° dicembre accendono l’albero di Natale a Rockefeller Center dando avvio ufficialmente alle festività natalizie a NY. Il gelido clima newyorkese si scalda delle luci e delle atmosfere magiche, mentre Miami chiama a sé coloro che vogliono trascorrere un capodanno nelle spiagge indimenticabili della Florida. Ma anche New Orleans con i suoi Christmas Carols in Jackson Square o l’eterna e divertente Las Vegas sono pronte per accogliere i turisti con atmosfere da sogno.
Il Natale negli USA è davvero un evento da non perdere e quest’anno ancora di più. È notizia di qualche giorno infatti quella che annuncia l’apertura degli Stati Uniti al turismo.
Quali sono le regole per entrare negli Stati Uniti d’America?
1. La vaccinazione
Possono entrare tutti coloro che hanno completato il ciclo vaccinale almeno 14 giorni prima della partenza. È ammesso quindi sostanzialmente chi ha già fatto la doppia dose di vaccino, per quelli che ne prevedono due, oppure la monodose per quelli che ne prevedevano solo una (es. vaccino Johnson&Johnson).
I vaccini che sono riconosciuti come validi per l’ingresso negli USA sono quelli che ha autorizzato la Food and Drug Administration e quelli autorizzati dall’OMS. Il 99% dei vaccini fatti in Italia sono quindi riconosciuti (ad eccezione di Sputnik che è stato somministrato ad alcuni abitanti di San Marino).
Per i minorenni che, alla data di partenza, non abbiano ancora compiuto i 18 anni, non è invece richiesta la vaccinazione.
Fai infine attenzione a due eccezioni:
- Non può entrare negli Stati Uniti chi, avendo preso il covid, ha fatto una sola dose di vaccino.
- Può entrare invece chi non ha fatto alcuna dose perché è risultato positivo al covid entro i 90 giorni precedenti alla partenza ed è guarito. Dovrà comunque esibire un certificato che attesti la guarigione.
2. Il green pass
Per entrare negli Stati Uniti dovrai mostrare il green pass. Non solo il QR code, ma il documento completo nel quale sono scritte tutte le informazioni inerenti al vaccino. Solo in questo documento infatti sono evidenziati il tipo di vaccino, la data di somministrazione e il numero di dosi.
Essendo i controlli a carico della compagnia aerea, questa fase avverrà in Italia pertanto è sufficiente avere il certificato verde in lingua italiana che potrai mostrare stampato, nel telefono o nelle app IO e Immuni.
3. Test negativo di un tampone PCR
È obbligatorio inoltre esibire il test negativo di un tampone PRC eseguito entro le 72 prima della partenza.
I minorenni non vaccinati invece devono fare il test entro le 24 ore precedenti al volo, a meno che non viaggino con i genitori, in qual caso potranno farlo anche loro 72 ore prima.
4. Modulo cartaceo da presentare al check-in
Si tratta di un’autodichiarazione che rimane alla compagnia di volo, ma è necessario presentarla in formato cartaceo.
5. Non sono previste quarantene in entrata né in uscita
Sicurezza e vita negli USA
Le regole negli Stati Uniti d’America cambiano da Stato a Stato, ma in generale non è obbligatoria la mascherina negli spazi all’aperto, ma solo negli spazi chiusi e affollati (come nei trasporti pubblici e negli ospedali).
Le regole di buon senso sono sempre valide per salvaguardare la propria salute, ma la minor pressione turistica che ci sarà nei prossimi mesi rendono gli Stati Uniti un Paese sicuro per viaggiare. Senza contare che, visitare gli USA senza la solita ressa, significa davvero addentrarsi a pieno nell’atmosfera.
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Redazione Evolution Travel