La risposta di pancia è immediata: “qualsiasi isola va bene, datemi un volo ora, grazie!”. Le Maldive sono una destinazione da sogno all’insegna di acque cristalline, sabbia bianchissima e relax. La ricca offerta turistica è perfettamente capace di soddisfare le esigenze di chiunque: dalle soluzioni più esclusive ai più informali bungalow.
La verità però è che le Maldive si compongono di ben 26 atolli e 1190 isole ed è facile capire come ognuna abbia le proprie caratteristiche.
La scelta dell’atollo migliore nel quale trascorrere la vacanza può essere tutt’altro che immediata. Abbiamo chiesto a Massimo Turrini, consulente di riferimento per le Maldive di Evolution Travel, di spiegarci quali sono le caratteristiche principali da prendere in considerazione per questa scelta.
Grandezza dell’isola
La prima considerazione da fare riguarda proprio la dimensione dell’isola. “Nelle Maldive ci sono isole dal diametro di circa 200 metri e isole lunghe più di due chilometri, l’esperienza che si vive è completamente diversa”. Le isole più piccole sono spesso occupate da un unico resort, il che si traduce in: minor presenza turistica, vacanza più autentica, ma anche minori opportunità.
Nelle isole più grandi infatti vi sono spesso tantissime occasioni per fare escursioni nell’entroterra alla scoperta di villaggi o meraviglie naturali, nonché un numero maggiori di situazioni di intrattenimento.
Isola con barriera corallina o isola lagunare?
La bellezza del mare e delle spiagge maldiviane non si discutono, motivo per il quale non esiste alcun pericolo di trovarsi in un’isola che non sia all’altezza delle aspettative. Una differenza importante però si ha proprio nella presenza o meno del reef, ossia della barriera corallina attaccata alla riva.
Non significa che sulle isole lagunari non potrete vedere la barriera corallina, ma sarà impossibile accedervi direttamente a nuoto. Questa caratteristica può essere ininfluente per chi non ama lo snorkeling e le immersioni e predilige vivere le splendide piscine naturali della laguna.
Tempo a disposizione
La distanza da Malè, capitale delle Maldive, incide sulla durata del trasporto e sui costi degli spostamenti. Più l’isola è lontana più dovrai preventivare di prendere voli interni, idrovolanti o imbarcazioni.
Nonostante la scomodità degli spostamenti, negli atolli più lontani si trovano spesso strutture esclusive e piccoli angoli di paradiso nei quali isolarsi quasi completamente.
Tipologia di strutture
Le differenze intrinseche in ciascun atollo si traducono in differenze (anche piuttosto importanti) delle tipologie di strutture ricettive presenti.
Vi sono infatti isole nelle quali si trovano resort più moderni e altre nelle quali sono presenti guest house in villaggi più tradizionali. Solo in alcune isole inoltre è possibile inoltre avere strutture con assistenza e animazione italiana, piuttosto che altre nelle quali si ha una dimensione più internazionale. Anche la tipologia e la quantità di spettacoli e di intrattenimenti serali cambiano molto a seconda dell’atollo scelto.
Dal tipo di struttura derivano anche le caratteristiche delle camere: bungalow sulla piaggia, water bungalow, strutture singole, a schiera, a uno o due piani oppure con piscina privata o con bagno maldiviano.
E quindi quale isola scegliere? “Spesso si legge che Ari sud è l’isola migliore, ma la verità è che dipende sempre da quello che cerchi”. Massimo può aiutarti a scegliere l’isola su misura per il tuo viaggio da sogno alle Maldive.
Redazione Evolution Travel