Conosci l’Arcipelago Toscano? In questo splendido gruppo di isole a largo della costa della Toscana, ogni isola rappresenta una realtà a sé stante, con il proprio carattere, la propria storia e una biodiversità incredibile di flora e fauna.
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Le sette perle dell’Arcipelago Toscano
L’Arcipelago Toscano è una catena di 7 isole che si trova tra il Mar Ligure e il Mar Tirreno, tra la Corsica e la costa toscana. Le isole si trovano tutte all’interno del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, istituito nel 1980 e sono caratterizzate da una ricchezza naturalistica e storica di rara bellezza.
Secondo la leggenda infatti Venere, la dea della bellezza, emergendo dalle splendide acque del Mar Tirreno, perse dalla collana che portava attorno al collo sette perle le quali, ricadendo in mare, si trasformarono nelle isole dell’Arcipelago Toscano.
Isola d’Elba
L’isola d’Elba, con i suoi 223 km, è la terza isola più grande d’Italia ed è sicuramente la più famosa dell’Arcipelago Toscano. Nonostante l’isola sia conosciuta principalmente per i suoi 147 km di costa caratterizzata da golfi e promontori spettacolari, l’interno presenta pochissime aree pianeggianti, tanto che è attraversata da un’alta via nominato la Grande Traversata Elbana.
Isola del Giglio
L’isola è nota soprattutto per l’ambiente lussureggiante e il mare cristallino. La bellezza aspra e selvaggia di questa isola ha conservato un territorio integro, con ripide scogliere di granito e una costa dolce che racchiude una miriade di cale e calette raggiungibili in barca o attraverso sentieri panoramici.
Isola di Capraia
È l’isola più a nord, il suo territorio interno è prevalentemente montuoso data l’origine vulcanica dell’isola, mentre la costa presenta spiagge splendide. Qui potrai abbandonarti ai silenzi mentre osservi panorami unici e lasciarti trasportare dai profumi del mare per disconnetterti completamente dalla frenesia quotidiana per una vacanza autentica ed esclusiva.
Isola di Montecristo
È l’isola più lontana dalla costa continentale e la più selvaggia, nota per il celebre romanzo di Dumas “Il Conte di Montecristo”. Si presenta come un massiccio caratterizzato da grandi liscioni granitici che digradano fino al mare. L’isola fino al XVI secolo è stata sede di una comunità monastica, ma oggi è disabitata, se si fa eccezione per le oltre 400 capre selvatiche che dominano il territorio.
Isola di Pianosa
Le coste dell’Isola di Pianosa sono rocciose, presentano pochissime spiagge ed è proprio per questa sua particolare conformazione geologica che nel 1856 è stata istituita qui una colonia penale agricola, dismessa nel 1999.
Isola di Giannutri
Giannutri, conosciuta anche come Isola dei Gabbiani, è l’isola più meridionale ed ha un’inconfondibile forma a mezza luna. Il perimetro costiero di circa 11 km presenta solo due piccole spiagge di ghiaia, ma si tratta di un vero e proprio paradiso senza macchine dove la bassa macchia mediterranea regna incontrastata tra colori, profumi e una miriade di uccelli che qui si fermano per nidificare. Potrai visitare anche un bellissimo sito archeologico che conserva i resti della Villa Romana del I-II sec. d.C.
Isola di Gorgona
Gorgona infine è nota per il monastero medievale che, dopo la sua chiusura, fu trasformato nel 1869 in colonia penale agricola, attualmente ancora in uso e modello di recupero sociale.