C’è la Turchia dei grandi sultani e delle tradizioni secolari, delle moschee, delle suggestioni europee ed asiatiche, dei voli in mongolfiera in Cappadocia sopra ai Camini delle Fate, dei quad safari all’interno del Parco Nazionale di Goreme, dei viaggi in sella ai famosi akhal-teke, i famosi cavalli turchi, e delle immagini strepitose che abbiamo visto a Pechino Express lo scorso anno.
E il bello è che, tutte queste facce del Paese possono essere vissute all’interno di un solo viaggio! Abbiamo chiesto a Daniela Romano e Walter Quintavalle, Consulenti Tour Operator della Turchia per Evolution Travel, di raccontarci quali sono i modi migliori per visitare questo Paese sbalorditivo!
1. City Break dedicato ad una regione
Se hai pochi giorni a disposizione, un city break di 3-4 giorni è la soluzione ideale per visitare una città turca o una specifica regione. Puoi prendere un volo dai principali aeroporti italiani ed atterrare ad Istanbul in circa 2 ore e mezza.
Una volta ad Istanbul non crederai ai tuoi occhi: la città mescola alla perfezione le due anime che animano i due continenti di Europa ed Asia, in un ritmo al quale è difficile resistere.
Ovviamente non puoi perderti la Basilica di Santa Sofia, Aya Sofia, un vero e proprio gioiello di architettura bizantina, la Moschea Blu che con i suoi sei minareti domina lo skyline della città e il Palazzo Topkapi, antica residenza dei sultani ottomani tra chioschi, harem e ampi giardini e gli iconici bazar ricchi di spezie, oggetti in legno, tappeti e gioielli di ogni tipo.
Recentemente la Basilica Cisterna, Yerebatan Sarnici (nome che significa letteralmente “palazzo sommerso”), ha riaperto le visite al pubblico e anche solo questa vista vale il viaggio!
Se invece cerchi un’esperienza diversa puoi prendere un volo interno e atterrare direttamente in Cappadocia per goderti un paio di giorni ad esplorare questa regione. Qui non puoi perderti un tour in mongolfiera (meglio se all’alba o al tramonto) volteggiando sopra le bizzarre formazioni rocciose in un mondo fatato, ma anche un quad safari all’interno del Parco Nazionale di Goreme, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, o un trekking a piedi tra curiosi pinnacoli, antichi villaggi di pietra ed enormi canyon.
2. Fly &drive
Se sei un tipo avventuroso o una viaggiatrice esperta puoi anche decidere di optare per un “fly and drive”, atterrando ad Istanbul e noleggiando un’auto per visitare in autonomia il Paese.
Trovare un driver in Turchia non è molto semplice e anche le guide private, nei periodi di maggior flusso turistico, sono disponibili solo a Istanbul e in Cappadocia. Una cosa che spesso si sottovaluta inoltre sono le distanze: Istanbul – Cappadocia sono 730 km, circa 9 ore di auto, traffico, strade e indicazioni permettendo.
Avrai però la massima libertà di gestire il viaggio come preferisci e di dettare i tempi di ciascuna visita!
3. Tour di gruppo
Probabilmente il tour di gruppo è la miglior soluzione per visitare la Turchia: nessuno stress, nessuno spostamento complicato e una guida esperta che ti accompagna nella comprensione di un mondo così diverso dal nostro. Tutto questo, unito ad un programma che permette di visitare le principali attrazioni del Paese e di vivere le esperienze più autentiche selezionate per un gruppo ristretto di viaggiatori, fa sì che il viaggio sia davvero un sogno ad occhi aperti.
Un esempio di viaggio? In una settimana potrai visitare Istanbul, la città più affascinante della Turchia, raggiungere la capitale Ankara per poi spostarti in Cappadocia con la possibilità di fare un’emozionante escursione in mongolfiera, visitare Pamukkale con le cascate pietrificate e rilassarti a Izmir la bella città adagiata sulla costa del Mar Egeo.
PS: ultimi posti disponibili per le date di agosto!
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