Siamo abituati a pensare che gli Emirati Arabi siano solo grattacieli, lusso e divertimento, ma pochi sanno che questo Paese offre anche spiagge immacolate, morbide dune assolate, oasi verdissime e riserve naturali popolate da tantissime specie di animali selvaggi.
La regione di Abu Dhabi, capitale e sede del governo, è l’incarnazione del matrimonio tra l’antico patrimonio culturale del Paese e le moderne meraviglie, tra le spiagge da sogno, i deserti incantevoli e la preziosa ospitalità emiratina.
Perché Abu Dhabi, oltre ad essere la capitale e la sede del governo degli Emirati Arabi Uniti, è prima di tutto un arcipelago meraviglioso composto da oltre 200 isole. La stessa città di Abu Dhabi infatti sorge su un’isola che si trova a 250 metri dalla terra ferma con la quale è collegata attraverso diversi ponti. L’intero arcipelago comprende così tante isole che un solo viaggio non basterebbe per apprezzarle tutte, così abbiamo chiesto a Cristina Giro, consulente di riferimento per gli Emirati Arabi di Evolution Travel, di consigliarci quali sono i luoghi da vedere assolutamente per chi cerca il contatto autentico della natura.
Sir Bani Yas Island: l’isola da sogno
La costa dell’emirato di Abu Dhabi è costellata di innumerevoli isole, tra le quali spicca Sir Bani Yas Island, una delle otto isole che compongono l’arcipelago del deserto di Al Dhafra. Una meta dai paesaggi mozzafiato che ospita una fauna selvatica sorprendente tanto da essere occupata per la metà del suo territorio dall’Arabian Wildlife Park, la Riserva Naturale che protegge oltre 17.000 animali allo stato brado.
Qui potrai ammirare gli orici d’Arabia dalle lunghe corna nere, ma anche gazzelle, antilopi, giraffe, iene e ghepardi partecipando ad emozionanti safari a bordo di jeep 4×4, in completa immersione con la fauna selvatica e con la natura circostante.
L’isola ospita inoltre splendidi fenicotteri rosa, aironi bianchi e grigi, cormorani e altri uccelli acquatici, ma è famosa soprattutto per gli impeccabili maneggi dell’isola che propongono tantissime attività equestri e lezioni per tutta la famiglia.
Al Dhafra: dove il deserto incontra il mare
Al Dhafra è la regione occidentale dell’Emirato, la più grande delle tre regioni che formano Adu Dhabi, tanto da occupare i due terzi del suo territorio. “Al Dhafra” significa proprio “dove il deserto incontra il mare” e infatti, i circa 100 km di costa e di isole creano un contrasto incredibile con il deserto dell’interno che ospita le più alte dune di sabbia del Paese.
Qui potrai rilassarti sulle spiagge, vivere momenti di pura adrenalina con il sand boarding, ma anche fare un tuffo della storia tra antichi forti e incantevoli rovine.
Il Quarto Vuoto da riempire di emozioni
L’Empty Quarter, Rub’ Al Khali, è un deserto situato tra gli Emirati Arabi Uniti, l’Oman, l’Arabia Saudita e lo Yemen e si tratta del più grande mare di dune del mondo con quasi 650.000 kmq di “nulla”: ecco perché viene chiamato “quarto vuoto”.
La definizione, per quanto suggestiva, non rende però giustizia a tutto quello che si può visitare al suo interno, come la preziosa oasi di Liwa, a circa 250 chilometri da Abu Dhabi, proprio sul confine nord-occidentale del Quarto Vuoto. Qui i beduini che abitavano l’oasi riuscirono ad estrarre l’acqua dal sottosuolo per coltivare datteri, tanto che oggi si trovano oltre 100.000 palme da datteri e una moltitudine di piccoli villaggi.
Questo infatti è il posto perfetto per addentrarsi ad ammirare il deserto, osservare il tramonto, gustare i piatti tipici e fare escursioni tra le dune in compagnia dei beduini.