La natura alle Canarie ha saputo esprimersi con grazia e fantasia. Ne sono una prova evidente anche le piscine naturali: piccole “rientranze” delle coste dove si formano proprio degli specchi d’acqua di oceano. Sono presenti praticamente su ogni isola e in determinate zone, caratterizzando il paesaggio e l’esperienza di scoperta delle coste stesse.
Anche quando le onde infuriano sugli scogli, nelle piscine naturali delle Canarie l’acqua è placida e calma, quasi sempre. Non a caso, proprio nelle giornate di cavalloni o vento, diventano meta di approdo preferita.
Normalmente, sono molto apprezzate dalle famiglie con bambini piccoli, proprio in quanto zona tranquilla dove potersi rilassare e divertire in sicurezza. Scopriamole allora insieme, isola per isola.
Piscine naturali di Tenerife
Andiamo nella zona nord dell’isola: qui si trovano le 2 piscine più conosciute, di origine vulcanica. Si chiamano Charco de La Laja e il Charco del Viento.
La prima si trova a San Juan de la Rambla, incorniciata in un contesto mozzafiato. C’è infatti un punto panoramico che fa spaziare lo sguardo su un panorama incantevole!
La seconda è dalle parti di Icod de los Vinos e anche qui c’è da stupirsi… Per esempio, la vetta dei Teide (il vulcano di Tenerife) è imponente. Charco del Viento ha un’altra caratteristica peculiare: non presenta solo formazioni rocciose ma anche zone di sabbia.
Infine, ci sono le Piscine di Bajamar, nei pressi di di San Cristóbal de La Laguna; e il Caletòn, vicino Garachico.
Piscine naturali a Gran Canaria
Anche nel caso di Gran Canaria, è la parte nord ad essere ricca di piscine naturali.
In particolare, te ne segnaliamo 4, tutte comodissime da raggiungere perché si trovano (praticamente una dopo l’altra) lungo il tragitto che va da Las Palmas a Agaete. La prima – in quest’ordine – è Los Charcones, in località Arucas. La sua caratteristica: osservandola dall’alto, sembra avere sembianze umane!
La seconda è Charco de San Lorenzo, vicino Moya. Qui la zona è particolarmente attrezzata per balneazione e tempo libero. Proseguendo nel tragitto, ecco le piscine di Roque Prieto, molto più isolate e amene, dunque perfette per chi cerca relax e silenzio.
Infine, si arriva alle Saline di Agaete, in un contesto incredibile: le varie piscine sono collegate da un tunnel di lava!
Piscine naturali a El Hierro
Questa isola è interamente vulcanica, quindi lE formazioni di piscine è stata più intensa. Te ne segnaliamo 3: la prima è La Maceta, a Frontera. Poi ci sono le piscine di La Caleta ma la più particolare è Pozo de las Calcosas, nell’area di El Monacal (Valverde): la bellezza della natura si sposa con delle casette di pietra vulcanica con tetti gialli. Erano il rifugio dei pescatori della zona.
Piscine naturali a La Palma
Questa è una delle isole più incontaminate e ti consigliamo di esplorare il Bosque de Tilos per poi raggiungere il Charco Azul, a San Andrés y Sauces. La piscina è molto ampia ma è stata creata una zona più piccola, dedicata ai bambini. Nei pressi di Barlovento, poi, c’è la zona chiamata La Fajana, con 3 piscine e un’area attrezzata.
Piscine naturali a Lanzarote
Anche qui è la natura a parlare, con aree di straordinaria bellezza in quanto ancora originarie. Ad esempio, le Punta Mujeres sembrano un parco divertimento acquatico, eppure è tutto realizzato da Madre Natura (a parte qualche piccolo intervento da parte dell’uomo, naturalmente).
E poi ci sono le piscine Los Charcones, vicino Playa Blanca. Una sola raccomandazione: in questo caso l’accesso può essere difficoltoso, ci vuole attenzione.
Piscine naturali a Fuerteventura
Anche se questa è l’isola più ricca di litorali sabbiosi, troviamo anche qui delle piscine. Ad esempio nell’area di Betancuria, dove troviamo le Aguas Verdes, particolarmente evidenti con la bassa marea. Anche attorno all’isolotto di Lobos ci sono piccole pozze: se farai un’escursione qui in barca, le noterai.
Piscine naturali a La Gomera
La Gomera non ha molte piscine naturali ma una è degna di nota: si chiama Charco del Conde e piace tantissimo alle famiglie. Inoltre c’è un bell’arenile dove rilassarsi.
Concludiamo questo articolo con un consiglio molto pratico: quando andrai in una delle piscine naturali, ricorda di indossare sempre ciabatte chiuse o scarpette adatte alle rocce. Altrimenti, potresti rischiare di ferirti.
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Redazione Evolution Travel