In una Nazione conosciuta quasi solamente per il mare caraibico, per i resort di lusso e per le spiagge dorate è possibile visitare qualcosa che non sia mare? L’isola infatti, grazie all’affaccio a sud nel Mar dei Caraibi e a nord nell’Oceano Atlantico, alle temperature piacevoli tutto l’anno e alla strepitosa barriera corallina è la meta ideale per gli amanti delle vacanze al mare.
“Ma al di là delle spiagge, la Repubblica Dominicana stupisce soprattutto per la varietà dei suoi incredibili scenari e per l’inaspettato carattere montuoso”, è questa la risposta di Luca Girardi, consulente di riferimento per la Repubblica Dominicana di Evolution Travel, che ci ha portato alla scoperta di alcune delle meraviglie meno note di questa terra.
La storia di Santo Domingo
Se alla scritta “storia” ti è venuto da sbadigliare, non temere, non è questo il caso. La storia di Santo Domingo infatti è decisamente particolare perché si tratta della prima città europea fondata da Cristoforo Colombo nelle Americhe. Passeggiando per la capitale infatti potrai imbatterti in una serie di incredibili primati: la prima fortezza militare, la prima diocesi, la prima cattedrale e persino la prima strada del Nuovo Mondo.
Ma le storie non finiscono qui… dal racconto della Resistenza locale nel periodo che ha preceduto l’indipendenza, ai musei delle preziose materie prime dell’isola (come ambra, canna da zucchero e cioccolato), dal parco Cueva de Las Maravillas con le antiche pitture rupestri degli indigeni fino alle chiacchiere sempre vivaci, allegre e positive dei dominicani. La storia qui è viva e si legge vivendola.
Foreste e parchi nazionali adrenalinici
“Nessuno si aspetta che Santo Domingo sia un’isola così verde”, afferma Luca, “eppure le foreste tropicali qui sono di una bellezza incredibile”. Montagne carsiche ricoperte da foreste pluviali, rigogliose mangrovie, pini, savane, lagune costiere e laghi salati: queste sono solo alcune delle impressionanti varietà di ecosistemi che si trovano all’interno della Repubblica Dominicana.
Il Parco Nazionale di Los Haitises è una delle più affascinanti aree protette dei Caraibi ed è facilmente accessibile proprio da Santo Domingo. Imperdibili anche le Cascate di Damajagua: 27 imponenti salti d’acqua dentro alle quali lasciarti scivolare. L’escursione alle cascate infatti abbina la bellezza di un paesaggio incontaminato all’adrenalina di scivoli naturali e tuffi all’interno di strepitose pozze circondate da imponenti canyon.
Ma se l’adrenalina non ti è bastata le zipline di Canopy Cumayasa ti permetteranno di ammirare i paesaggi dell’isola direttamente a volo d’angelo: un chilometro, 13 piattaforme, una fune, sei pronto a lanciarti?
Ed infine per chi non vuole rinunciare al trekking, nella Repubblica Dominicana è possibile salire sul Pico Durante che, con i suoi 3098 mslm, è la vetta più alta dei caraibi.
Cultura dominicana tra samba, sigari e… pura vida
Sicuramente saprai che la Repubblica Dominicana è il più grande produttore al mondo di sigari. Sono più di 600.000 gli ettari delle piante di tabacco e sono tantissimi i marchi, amati tra gli estimatori, che hanno la propria sede qui.
È davvero molto interessante partecipare alle visite guidate nelle piantagioni per conoscere la storia e vedere i sigari che vengono arrotolanti a mano.
Ma soprattutto ti sarà impossibile resistere ai ritmi calienti dell’isola. Bachata, merengue e salsa: la Repubblica Dominicana non conosce silenzio e non c’è strada, casa o locale che non ondeggi i fianchi a ritmo di musica.
Ed infine sì… se vuoi concederti qualche giorno di mare non hai che l’imbarazzo della scelta, ma questo già lo sapevi.
Redazione Evolution Travel