Santiago in biciletta

Il cicloturismo è un modo di viaggiare in completa armonia con l’ambiente e la natura, in sella alla propria bici, a volte con bagagli a seguito in speciali sacche di trasporto.
È una maniera di viaggiare fuori dai canoni e dai consueti itinerari del turismo di massa.

I ritmi di viaggio sono molto rilassati e liberi, ognuno decide in base alle sue capacità il ritmo che vuole tenere e le varie tappe vengono studiate, molte volte con l’aiuto di guide, prima della partenza.

Nella nostra cara vecchia Europa continentale ci sono un tantissimi percorsi di cicloturismo, che si snodano su strade asfaltate, brevi sterrati e strade di campagna poco trafficate o addirittura su speciali piste ciclabili come la ciclabile del Danubio, totalmente riservata alla circolazione di sole biciclette.

Uno dei più famosi percorsi di cicloturismo è sicuramente quello che tocca l’antico Cammino di Santiago, che fa parte del percorso Eurovelo 3, la grande rete europea composta da 45.000 km di percorsi ciclabili.

Santiago di Compostela è una città famosa per il suo pellegrinaggio. La città spagnola è anche il capoluogo della comunità autonoma della Galizia.
Da oltre un millennio, la città, secondo la tradizione cristiana, sede delle spoglie mortali di Giacomo il Maggiore apostolo di Gesù.
Santiago di Compostela, e il famoso cammino del pellegrinaggio omonimo, è stata dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1985.

Oltre alla classica versione “a piedi”, che parte dal molto più lontano, dal paese francese di Sant Jean Pied de Port, il Cammino si presta molto, soprattutto nella sua parte finale, quella più caratteristica, ad essere percorso in bicicletta, su strade asfaltate e poco trafficate, che snodano intorno ai classici sentieri del pellegrinaggio.

E’ consigliato un tour di 8 giorni con partenza dalla caratteristica cittadina galiziana di Leon, che vi accoglierà con tutto il suo tipico fascino della vera Spagna, per addentrarsi via via prima lungo le distese di campi di grano chiamate “mesetas”, per poi arrivare al bellissimo paese medioevale di O’ Cebreiro, in zona più collinare, e riprendere quindi il cammino verso il mare dove il paesaggio si fa più verde.
Si arriverà quindi all’ agognata meta, la città di Santiago di Compostela, dove consigliamo assolutamente una visita al suo bellissimo centro storico. Da vedere la cattedrale dedicata a San Giacomo e i vari palazzi ed edifici storici. Consigliamo una bella cena galiziana tipica in uno dei molti ristoranti del centro storico, dove godersi una giornata di meritato riposo dopo i giorni in sella alla bici.

Affrontare un viaggio del genere e in generale un viaggio di cicloturismo, purtroppo o per fortuna, non è per tutti: non lo è di sicuro se siete persone sedentarie e non abituate a muoversi, se non sapete apprezzare le piccole cose come il profumo del grano e pedalare in libertà in strade di campagna, se non sapete apprezzare un po’ di fatica necessaria per raggiungere la vostra meta.

Al contrario, se siete persone che apprezzano un po’ di avventura, sicuramente in un contesto di autentica bellezza naturale e culturale, il cicloturismo è quello che fa per voi.

Ci sono essenzialmente 3 domande fondamentali che pesano su chi vorrebbe provare un viaggio del genere ma è un po’ frenato da alcune perplessità:

  • Posso portare la mia bici in aereo fino all’inizio del percorso? qui i nostri amici di bikeitalia ci danno delle dritte molto interessanti

  • Come faccio con i bagagli? Non voglio portare in bici tutte le cose! In tutti i percorsi di cicloturismo più famosi esistono degli speciali servizio di traporto bagagli da un hotel all’ altro delle varie tappe del tour. Comodamente ogni mattina lascerai le valige nella hall dell’albergo prima di partire in bici e le ritroverai nell’ hotel in cui pernotterai nella tappa successiva.

  • E i percorsi? Come faccio a trovarli? Se mi perdo? Anche qui si possono sfruttare delle speciali proposte, esistono Guide Esperte di Cicloturismo in tutta Europa, ragazzi appassionati che conoscono perfettamente i percorsi e i dintorni, che ti terranno compagnia lungo la strada mostrandoti tutti i luoghi più interessanti che da solo magari non riusciresti a trovare. Oppure, se vuoi affrontare in libertà i percorsi, esistono degli speciali road book da portare con te in bici, che ti indicano in dettaglio tutte le indicazioni stradali delle varie tappe, o per i più tecnologici, speciali tracce GPS da caricare sui propri dispositivi portatili.

Vi aspettiamo a Santiago per portarvi lungo il Cammino,

E come dicono i pellegrini che si salutano lungo la via : Ultreya! Suseya! (Più avanti, più in alto!)

Diego Hohenauer, Consulente di viaggio online Evolution Travel Italia

Cammino di San Diego
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Da Leon a Santiago de Compostela
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