Emilia Romagna “Terra da amare”

Emilia Romagna “Terra da amare” questo uno dei tanti slogan della promozione turistica di questa mia terra. Si sono nato e vivo da sempre in Emilia, la Romagna dista poco da me.
Una regione o due regioni?
Una se pur con con tradizioni e costumi diversi, 9 provincie, un grande e vasto territorio con un paesaggio vario e multiforme.
Dalle colline, alla piatta pianura dove lo sguardo può spaziare liberamente in un orizzonte rotto da  alberi di vario tipo e disseminata di fertili campagne.

Dal mare con i suoi 140 km di spiaggia sabbiosa fino ad arrivare ai parchi naturali che costellano la regione fra i quali spicca il parco naturale del Delta del Po con il suo paesaggio mutevole.
Una regione vocata al turismo, che offre di tutto un po.
Belle città d’arte, ma non solo, un entroterra disseminato di interessanti cittadine, borghi, castelli e siti che offrono arte, architettura, cultura, sorprese eno gastronomiche e tanta cordialità riservando al turista un’accoglienza unica.

Il turista in Emilia Romagna non si annoia mai, la mia terra offre vacanze balneari, culturali, naturalistiche, enogastronomiche, ma  a completare l’offerta e renderla più appetibile ci sono eventi, mostre, rassegne, spettacoli, sagre, gare sportive, ecc., che non lasceranno il sopravvento alla noia.

Vacanze rilassanti o attive?
C’è solo l’imbarazzo della scelta.
Se vuoi rilassarti Appennino, terme, ma anche il mare.
Se vuoi una vacanza attiva, le stesse località te la offrono e potrai praticare sport,  trekking, Mountain bike, escursioni in barca sul mare, sul Po e nel suo delta, escursioni a cavallo, battute di pesca inumare e tante occasioni culturali a portata di mano.

Potrai divertirti nell’andare per parchi tematici e troverai le più moderne e adrenaliniche attrazioni, potrai vivere la natura nei parchi avventura e scoprire la flora e la fauna autoctona in modo diverso ed entusiasmante.
A farla da padrone da noi è il turismo balneare, da tempi immemorabili le nostre spiagge sono frequentate da vacanzieri, per questo motivo il sorgere di migliaia di alberghi di tutte le categorie e di case vacanze che offrono sistemazioni per tutti i gusti e per tutte le tasche.
Una calda ospitalità in tutta la riviera, affiancata da iniziative atte a rendere sempre più piacevole la vacanza.

Una vacanza che consente anche di scoprire un entroterra unico e vario, dove non è difficile imbattersi in una sagra che rievoca antiche storie, tradizioni o che esalta le peculiarità eno gastronomiche del territorio.
Crogiolarsi al sole stesi sulla bianca e vasta spiaggia, poi tuffarsi in un mare Bandiera Blu, praticare sport acquatici, vivere l’animazione offerta sulle spiagge, partecipare alla Movida nelle località balneari più rinomate, che richiamano giovani e meno giovani, poi la sera tutti in discoteca o i balera in base ai gusti e all’età.

L’Emilia Romagna è anche terra di buona tavola, di antiche tradizioni culinari.
Ovunque si vada avrete qualche specialità da scoprire.
Che sia una osteria, un ristorante anche stellato, una trattoria, una sagra o anche il più semplice chiosco riserverà al vostro palato sensazioni uniche.

Cosa mangiare?
L’ottimo pesce dell’adriatico o delle golene del Po e delle Valli di Comacchio(L’anguilla a cui è dedicata una grande sagra) cucinato in mille modi, gli animali da cortile tra cui spicca il maiale re indiscusso della tavola da noi.
Ottimi e prelibati salumi tutti rigorosamente fatti come un tempo accompagnati da piadina, gnocco fritto (che cambia nome in ogni provincia), tigelle o il buon pane locale, sono un ottimo spuntino, antipasto e anche piatto unico.
Ma il maiale finisce anche in squisiti piatti cucinati in svariati modi, ma sempre nel rispetto della tradizione e con ricette di antica tradizione alcune delle quali anche se pur rivisitate risalgono al medioevo.
Un must della cucina emiliano romagnola è la pasta, fatta a mano come un tempo da abili “Arzdore” (alias casalinghe), che con mani, mattarello, sapienza e tradizione creano capolavori per il palato (tagliatelle, tagliolini, passatelli, garganelli, maccheroni al pettine, paste ripiene che in ogni paese, provincia per non dire famiglia ha la sua ricetta segreta).

Non mancano i prodotti caseari sui quali primeggia il Parmigiano Reggiano da tutti imitato, ma mai eguagliato.
Ma per parlare della gastronomia e dei prodotti tipici di questa terra (vini, frutta e verdura con svariate IGP pere, mele, pesche nettarine, fragole, patate, asparagi, pomodoro, riso tipico del delta) non basta lo spazio che ho a disposizione, come non basta per parlare delle bellezze artistiche e culturali della mia terra.
Stampa e media esaltano questa terra di gente sanguigna, generosa e cordiale, dove l’ospitalità non è un dovere ma un piacere e dove l’amore per la propria terra si può notare anche nei gesti più semplici.

Non posso finire senza parlare delle bellezze del Delta del Po. Il mio Delta, si perché io sono nato e vivo da sempre qui in questo angolo di paradiso e di cui sono innamorato.
Il Po che finisce la sua lunga corsa in Adriatico tagliando in due il Nord Italia, crea un paesaggio naturalistico quanto mai suggestivo e interessante.
Il Po e la sua storia millenaria, per chi vive lungo le sue rive o sul delta è il Grande Fiume, che ha dato noia questo è innegabile, ma anche lavoro, sfamato gente, favorito commerci e scambi.

Oggi è una bellissima riserva naturale che va dalle saline di Cervia all’ultimo ramo il Po di Levante.
Un paesaggio in continua evoluzione dove trascorrere una piccola o lunga vacanza a contatto con la natura, per scoprire la flora e la fauna sia stanziale che di passo.

In barca, in bici, in canoa, a cavallo, dall’alto di un aereo da turismo, a piedi e nelle zone super protette, con mezzi elettrici o a bordo di un carro, tanti modi per visitarlo, ma sempre nel pieno rispetto dell’ambiente, perché il Grande Fiume e il suo Delta non sono solo un nostro patrimonio ma patrimonio di tutti.
Visitatelo e rispettatelo e tornerete a casa più ricchi e con la voglia di tornare per scoprire altre bellezze perché le sorprese da noi non finiscono mai.

Maurizio e Rita Estenseincoming, Consulenti di viaggi online Evolution Travel Italia

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