Una vacanza in Argentina è sempre qualcosa di speciale, qualcosa che si programma per anni e per molti di noi è il viaggio sognato da una vita, ma per ognuno di noi questo viaggio può essere diverso, perché anche se le mete “cult” sono bene o male le stesse, cioè le immancabili Buenos Aires, Penisola Valdes, Perito Moreno, Iguazù e Ushuaia, ci sono mille modi di visitarle e tante altre meravigliose località meno conosciute a molti. Sapere in anticipo cosa si può vedere in Argentina aiuta indubbiamente a pianificare meglio l’itinerario: con il post di oggi andremo a tracciare una panoramica utile ai nostri lettori.

Di certo il Capodanno a Ushuaia è un’esperienza che non si può vivere ovunque, anzi! Assistere al tramonto e all’alba nel giro di pochissime ore non è oggettivamente una cosa comune; infatti il 31 dicembre ci sono più di 17 ore di luce! Il sole tramonta dopo le 22 e prima delle 5 arriva l’alba!  Quindi un Capodanno davvero particolare… sensazione stranissima che vale la pena di provare almeno una volta nella vita!

Ma vorremmo parlare un po’ di mete meno conosciute e non perché meno belle, ma forse meno visitate, perché noi italiani pensiamo che l’Argentina sia quasi esclusivamente alcune località della Patagonia, meta che assolutamente non delude ma, ci sono meraviglie “patagoniche” quasi sconosciute e località a nord davvero stupende.

Tra le mete patagoniche che vorremmo segnalare c’è San Carlos de Bariloche, nella Patagonia nord occidentale, il nome Bariloche deriva da un termine che significa “popolo che abita dietro la montagna”, perché questa città è proprio ai piedi delle Ande ma anche in una zona magnifica, ricca di laghi. Tra i fondatori insieme a tedeschi e austriaci c’erano diversi veneti e l’aspetto è molto simile ai nostri paesi alpini, anche perché è una località molto frequentata per il turismo sciistico (è definita la San Morits del Sud America per intenderci!).

Ma la Patagonia offre anche altre meraviglie, come i boschi pietrificati nella provincia di Santa Cruz, o vicino a El Calafate, o nella provincia di Rio Negro, praticamente sono ciò che resta di antichi boschi (di pini, felci, palme, fiori, etc) che sono stati sepolti dalle eruzioni vulcaniche ma che poi, l’ininterrotto vento patagonico ha riportato alla luce trasformati in pietra! Magnifici, davvero!

Però lasciamo la mitica Patagonia e saliamo su a nord, nella zona di Salta, conosciuta tanto nel continente americano ma molto meno da noi europei, siamo sempre sulle Ande, ma molto più a nord di dove siamo stati finora… Salta è una città “spagnoleggiante”, molti dicono che sia la città più bella dell’Argentina, sicuramente è stupenda! Forse a differenza di Buenos Aires ha di bello i dintorni, perché è un ottimo punto d’appoggio per fantastiche escursioni anche molto diverse tra loro, per citarne alcune parliamo di Quebrada de Humahuaca, Cafayate ed i suoi vigneti e le montagne colorate, Salinas Grandes, un deserto di sale impressionante, tutte escursioni dove è bellissimo anche il tragitto in auto, perché il panorama è davvero molto vario e assolutamente non “banale”, c’è sempre qualcosa di spettacolare da vedere, dai Cactus giganti del Parco Nazionale Los Cardones alla  valle di Lerma, fino a Tilcara.

Lasciamo per ultima l’escursione più particolare, quella del trenino delle nuvole, si può fare da aprile a novembre (negli altri periodi il trenino è fermo), ma durante tutto l’anno è possibile effettuare l’escursione costeggiando in parte il percorso del trenino. Si chiama trenino delle nuvole, proprio perché in alcuni punti sembra di essere tra le nubi, solo il vagone e nient’altro, infatti gli altissimi viadotti (alcuni alti più di 60 metri) non hanno parapetto, solo le rotaie, quindi sembra davvero di viaggiare sulle nuvole. Il percorso completo è poco più lungo di 200 km ma si impiegano 14/15 ore per salire a oltre 4000 metri di altitudine e riscendere… di certo la velocità non è il punto di forza di questo treno… eh meno male!!!

Per ora ci fermiamo anche se sono ancora molte le meraviglie meno conosciute dell’Argentina, alcune dobbiamo scoprirle anche noi… ecco perché continuiamo a tornarci, ogni viaggio ci regala una nuova scoperta. Di certo saremo di nuovo qui, pronte ad aggiornarvi al nostro rientro!

Valentina & Serena Mazzatenta, Consulenti di viaggi online Evolution Travel Italia