In Egitto si sta lavorando per la ripresa delle attività per i viaggiatori: si inizierà prima dal turismo interno e – a giugno – i confini verranno riaperti anche agli stranieri. Ecco quali saranno le regole negli hotel.

Giza, Egitto

L’Egitto annuncia il suo piano di ripresa per il turismo.
La prima grande data fissata è quella del 23 maggio: nel giorno della conclusione del Ramadan, il Paese riaprirà gli hotel ai turisti nazionali.

A seguire, entro la prima metà di giugno, l’Egitto prevede di poter accogliere nuovamente agli i viaggiatori in arrivo da tutto il mondo.
Avverrà quindi la riapertura dei confini.

Quali saranno, dunque, le misure concrete che verranno applicate?

Gli hotel in Egitto post lockdown

Le strutture turistiche, dal 23 maggio e per almeno 2 settimane, potranno ospitare persone fino ad un massimo del 25% della normale capacità di accoglienza.
Dopo 15 giorni, se il contenimento del contagio resterà efficace, si porterà questa soglia al 50%.

Al momento, dunque, non si pensa a riaprire le strutture del tutto e si manterranno queste misure riduttive a tempo indeterminato, revocabili dal Governo quando sarà ritenuto sicuro.

La ridotta capacità di accoglienza servirà sia a garantire il distanziamento sociale nelle aree comuni ma, al tempo stesso, a garantire la creazione di zone obbligatorie degli hotel in cui poter isolare eventuali clienti potenzialmente o dichiaratamente affetti da covid.
E sarà obbligatoria la presenza di un medico in hotel, in questa zona specifica.

Dal punto di vista delle azioni quotidiane, tutte le strutture dovranno essere dotate di disinfettanti, termometri a infrarossi per gli ospiti; guanti e mascherine per i dipendenti.
Verranno fatti test rapidi ai lavoratori, ogni volta che entreranno in servizio.
Infine, gli ospiti dovranno essere registrati online.

Mar Rosso

Nelle aree dedicate alla ristorazione, si dovranno assicurare le distanze di sicurezza e i menù saranno fissi: non ci saranno buffet.
Banditi anche servizi di animazione, spettacoli, accoglienza in tipico stile “villaggio turistico”, matrimoni e feste in generale.
Proprio in questi giorni si stanno mettendo a punto procedure standard di sanificazione.

Quando ripartiranno i voli per l’Egitto?

Lo scorso 4 maggio il primo ministro egiziano Mustafa Madbouli ha incontrato i ministri del Turismo e delle Antichità Khalid Al Anani, della Salute Hala Zayed e dell’Aviazione civile Muhammad Manar.
Si è iniziato a studiare un piano completo per la ripresa graduale delle attività connesse al turismo, primo fra tutti il piano per gli aeroporti.
Ci si sta già attrezzando per assicurare la distanza di due metri dai banchi del check in e da altri sportelli.
Allo studio altri sistemi per evitare assembramenti negli scali.

Al momento in cui si scrive, manca una data certa di ripresa dei voli ma fonti ufficiosi parlano di metà maggio per il riavvio almeno parziale dell’operatività dei voli internazionali.
Sarà un primo test, in attesa della riapertura dei confini a giugno.
A breve giungeranno ulteriori spefiche dalle autorità egiziane e aggiorneremo questo articolo.

Attendiamo, a nostra volta, novità anche dal Governo italiano per conoscere le possibili date per poter tornare a viaggiare al di fuori dei confini nazionali e per poter accogliere la tua voglia di vacanza dopo le lunghe settimane di lockdown!

L’Egitto è un paese che permette vacanze in Mar Rosso anche in autunno: lascia i tuoi dati qui in basso per iniziare ad organizzare il tuo viaggio, anche nei prossimi mesi!

Redazione Evolution Travel

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