Qualche giorno è giunta una notizia dall’Alaska: il famoso Magic Bus è stato rimosso. Ti raccontiamo com’è andata l’operazione e il motivo di questa decisione.
Ricordi? Qualche tempo fa ti abbiamo parlato del Magic Bus, sul Blog Viaggi di Evolution Travel.
Si tratta dell’autobus abbandonato in Alaska in cui Christopher McCandless – protagonista del libro “Nelle terre estreme” di Jon Krakauer – ha trascorso le ultime settimane della sua vita.
Da quel romanzo è stato successivamente tratto lo struggente film “Into the wild“, magistralmente diretto da Sean Penn e musicato da Eddie Vedder.
In questo articolo potrai leggere tutta la sua storia, se vuoi approfondire adesso.
Il governo dell’Alaska, dopo i ripetuti incidenti occorsi a chi si è avventurato per raggiungere Magic Bus, nelle scorse settimane ha deciso di intervenire drasticamente.
Così, è stata decisa la rimozione del mezzo, ipotizzata in realtà già da diversi anni ma mai poi concretizzata.
Troppi i casi di pericolo: escursionisti dispersi o intrappolati nel fiume in piena; salvataggi roccomboleschi (l’ultimo lo scorso febbraio, proprio a viaggiatori italiani) e purtroppo non sempre andati a buon fine.
Da qui la necessità di limitare il più possibile le tragedie ma anche le spese economiche per attivare squadre di soccorso, fino alla decisione della rimozione.
Come si sono svolte le operazioni?
Il Commissario del Dipartimento delle risorse naturali dell’Alaska Corri A. Feige ha spiegato che si è occupata di tutto la Guardia Nazionale dell’esercito.
Si è deciso di caricare il bus all’interno di un grande velivolo militare, nel corso di un’esercitazione.
Ciò ha significato poter condurre l’operazione senza alcuna spesa aggiuntiva per i cittadini dell’Alaska.
Non è stato reso noto il luogo in cui è stato momentaneamente sistemato il veicolo ma si cercherà di poterlo – in futuro – valorizzare, collocandolo in un posto più accessibile, senza far correre pericoli agli escursionisti.
Puoi ancora visitare la copia di Magic Bus
Se andrai in viaggio in Alaska, potrai comunque avere un’idea di com’è fatto Magic Bus: troverai la sua copia originale – quella costruita proprio per la realizzazione del film “Into the Wild” – presso la prima area di servizio all’ingresso di Healy.
Non sarà un’avventura “wild” al 100% ma almeno potrai stare in sicurezza. E questa è la priorità!
L’Alaska è una terra selvaggia e visitarla fai-da-te non è consigliabile… non per tutti, quantomeno: se stai pensando di partire verso “Le Terre estreme”, parlane con un Consulente di viaggi online Evolution Travel che saprà creare l’itinerario perfetto per te.
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Redazione Evolution Travel
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