La Penisola dello Yucatan è una delle mete più ambite dai viaggiatori di tutto il mondo per le meravigliose acque del Mar dei Caraibi e del Golfo del Messico e per le distese di sabbia fine interrotta dalle palme che oscillano al vento. Negli ultimi anni però il fenomeno del sargasso, l’alga bruna che tocca le spiagge messicane, è diventato sempre più ingombrante, ma ci sono alcune località che non ne sono colpite e promettono spiagge bianchissime, relax assoluto, mare limpido e… poco turismo!
Fabio Albanese, consulente di riferimento del Messico per Evolution Travel, non ha dubbi “combinare la visita delle rovine della Riviera Maya, nello stato di Quintana Roo, ad un soggiorno mare sulle isole è la scelta migliore per vivere appieno la bellezza di questo incredibile Paese!”
La Penisola dello Yucatan
Isla Mujeres, Contoy e Isla Holbox sono tre delle splendide isole della Penisola dello Yucatan che con le loro colorate bellezze sono in grado di regalare soggiorni strepitosi tra le calde acque blu turchesi, le bianche spiagge senza alghe, lo snorkeling multicolorato e la cucina strepitosa.
Isla Mujeres
Una delle destinazioni più paradisiache di tutti i Caraibi, una meta perfetta per una gita di un giorno da Cancun, un’isola naturale di incredibile bellezza dove trascorrere giorni di assoluto relax. Le spiagge di Isla Mujeres sono una più bella dell’altra: alcune, come Playa Norte, dispongono di bar, sedie a sdraio e noleggi di attrezzatura acquatica, mentre altre nascondono vere e proprie perle isolate, come Playa Indios, Playa Paraiso e Playa Lancheros.
L’isola è il terreno di gioco delle grandi tartarughe marine e a Totugranja è possibile vedere centinaia di esemplari che nascono e crescono nelle vasche fino al momento in cui sono pronte per essere liberate in mare.
Isla Contoy
A 30 chilometri da Isla Mujeres si trovano gli 8,5 km di Isla Contoy che, dal 1998, è dichiarata Parco Nazionale. Qui è impossibile non esplorare a piedi i chilometri di spiaggia corallina per scoprire gli angoli più affascinanti e nascosti di quest’isola che sembra uscita da una cartolina.
L’area è protetta a livello nazionale e l’accesso è regolamentato per preservarne l’habitat naturale: possono mettere piede sull’isola al massimo 200 persone al giorno.
Rilassarsi sulle spiagge caraibiche, fare snorkeling e ammirare la natura incontaminata qui è un must! A questo si aggiunge il fatto che sull’isola nidificano ben quattro specie diverse di tartaruga (Caretta, Verde, Embricata, Liuto) e oltre 150 specie di uccelli marini.
Isla Holbox
Questa isola dello Yucatan è un piccolo paradiso tropicale di quarantadue chilometri quadrati con acque cristalline e natura selvaggia. Un angolo di mondo fuori dai soliti circuiti turistici, capace di far dimenticare a chiunque il telefono e le incombenze della vita quotidiana.
L’isola fa parte infatti della riserva naturale di Yum Balam in Messico e i graziosi resort in riva al mare viaggiano in sintonia con il cuore dell’isola: un piccolo villaggio di pescatori nel quale regna sovrana l’atmosfera tranquilla e rilassata.
Qui non circolano automobili, le strade non sono asfaltate, ma ricoperte di sabbia e si può girare solo con dei carrito, simili alle golf car, mentre la natura detta i ritmi della giornata. La laguna poco profonda che circonda l’isola attira un’enorme quantità di fauna selvatica come pellicani, fregate, cormorani, aironi e limicoli, ma anche squali balena (che possono arrivare fino a 20 metri) con i quali nuotare.