Negli anni la città è divenuta una delle più celebri mete di pellegrinaggi religiosi, ma sono tanti i turisti curiosi e i viaggiatori scettici che decidono di visitare il paese e nessuno torna a casa da Medjugorje deluso o con il cuore affranto: l’atmosfera spirituale che avvolge la città e il sentimento di pace interiore che si respira sono un vero toccasana per l’anima.
Medjugorie: un luogo di spiritualità unico al mondo
Medjugorje è un paesino della Bosnia Erzegovina, nella municipalità di Citluk, che si trova a poca distanza dal capoluogo di regione, Mostar. La destinazione è nota soprattutto per le numerose apparizioni della Madonna che hanno santificato questo lembo di terra e che, ogni anno, richiamano milioni e milioni di pellegrini desiderosi di partecipare a questo mistero.
Qui infatti è davvero possibile toccare i miracoli con mano, assistere a segni potenti e inspiegabili, conversioni, vocazioni e guarigioni straordinarie. Ma è soprattutto un luogo di preghiera e raccoglimento dove riscoprire un senso di comunità, riflettere e aprire il proprio cuore con un atteggiamento più spirituale.
Si tratta di un luogo unico al mondo in cui la bellezza naturale dei dintorni si fonde con la spiritualità che avvolge la città. Il fatto che la città sia attorniata dalla bellezza mozzafiato della natura non fa altro che innalzare lo spirito che, tra paesaggi verdissimi, campi di ulivi e morbide montagne, può davvero ritrovare sé stesso.
Oltre alle apparizioni, Medjugorje è rinomata per il suo Santuario di San Giacomo, una maestosa chiesa che è diventata un punto di riferimento per i visitatori. Il Santuario accoglie migliaia di pellegrini ogni anno, molti dei quali partecipano a cerimonie religiose e attività spirituali. A questo scopo infatti all’esterno si trova un grande anfiteatro dove in estate si svolgono le messe per accogliere più pellegrini possibili, e sul retro si trova il confessionale più grande del mondo.
Ovviamente in un viaggio a Medjugorje non puoi fari mancare la salita al Monte Podbrdo, il monte delle apparizioni, da fare a piedi nude – se la salute e le temperature te lo consentono – come omaggio alla Madonna. Camminare sulle pietre rosse, levigate dal passaggio dei tanti pellegrini, è un’emozione difficile da spiegare a parole.
Le apparizioni mariane
Andare in pellegrinaggio a Medjugorje significa rispondere alla chiamata di un dono sorprendente che si manifesta dal 1981: le apparizioni della Vergine Maria. Prima del 24 giugno di quell’anno infatti Medjugorje era solo un minuscolo villaggio di contadini sperduto in un angolo aspro e desolato dell’ex Jugoslavia.
Secondo la tradizione cattolica, infatti, la Vergine Maria è apparsa proprio qui a sei giovani veggenti nel 1981 e, da allora, continua a comunicare messaggi di pace, fede e speranza che hanno un impatto significativo sulla vita delle persone che li hanno ricevuti.
Il mese scorso ci sono state ben tre apparizioni straordinarie della Madonna in giorni successivi, le cui “chiamate” avevano lo scopo di unire le persone nel segno della pace. Un evento che si spiega con la grande situazione di allarme che c’è nel mondo a causa delle guerre in Medio Oriente e in Ucraina che rischiano di far precipitare l’umanità nel caos generalizzato.
Viaggio a Medjugorje: se non vedi non credi
Come dice Orietta, consulente di riferimento di Evolution Travel per i viaggi religiosi, le persone si recano a Medjugorje per due ragioni principali: per ricevere una grazia o per curiosità, ma il vero miracolo che si deve cercare, non è quello delle apparizioni o delle guarigioni del corpo, ma quello della guarigione del cuore.
Negli anni la città è divenuta una delle più celebri mete di pellegrinaggi religiosi, ma sono tanti i turisti curiosi e i viaggiatori scettici che decidono di visitare il paese e nessuno torna a casa da Medjugorje deluso o con il cuore affranto: l’atmosfera spirituale che avvolge la città e il sentimento di pace interiore che si respira sono un vero toccasana per l’anima.
Medjugorie: un luogo di spiritualità unico al mondo
Medjugorje è un paesino della Bosnia Erzegovina, nella municipalità di Citluk, che si trova a poca distanza dal capoluogo di regione, Mostar. La destinazione è nota soprattutto per le numerose apparizioni della Madonna che hanno santificato questo lembo di terra e che, ogni anno, richiamano milioni e milioni di pellegrini desiderosi di partecipare a questo mistero.
Qui infatti è davvero possibile toccare i miracoli con mano, assistere a segni potenti e inspiegabili, conversioni, vocazioni e guarigioni straordinarie. Ma è soprattutto un luogo di preghiera e raccoglimento dove riscoprire un senso di comunità, riflettere e aprire il proprio cuore con un atteggiamento più spirituale.
Si tratta di un luogo unico al mondo in cui la bellezza naturale dei dintorni si fonde con la spiritualità che avvolge la città. Il fatto che la città sia attorniata dalla bellezza mozzafiato della natura non fa altro che innalzare lo spirito che, tra paesaggi verdissimi, campi di ulivi e morbide montagne, può davvero ritrovare sé stesso.
Oltre alle apparizioni, Medjugorje è rinomata per il suo Santuario di San Giacomo, una maestosa chiesa che è diventata un punto di riferimento per i visitatori. Il Santuario accoglie migliaia di pellegrini ogni anno, molti dei quali partecipano a cerimonie religiose e attività spirituali. A questo scopo infatti all’esterno si trova un grande anfiteatro dove in estate si svolgono le messe per accogliere più pellegrini possibili, e sul retro si trova il confessionale più grande del mondo.
Ovviamente in un viaggio a Medjugorje non puoi fari mancare la salita al Monte Podbrdo, il monte delle apparizioni, da fare a piedi nude – se la salute e le temperature te lo consentono – come omaggio alla Madonna. Camminare sulle pietre rosse, levigate dal passaggio dei tanti pellegrini, è un’emozione difficile da spiegare a parole.
Le apparizioni mariane
Andare in pellegrinaggio a Medjugorje significa rispondere alla chiamata di un dono sorprendente che si manifesta dal 1981: le apparizioni della Vergine Maria. Prima del 24 giugno di quell’anno infatti Medjugorje era solo un minuscolo villaggio di contadini sperduto in un angolo aspro e desolato dell’ex Jugoslavia.
Secondo la tradizione cattolica, infatti, la Vergine Maria è apparsa proprio qui a sei giovani veggenti nel 1981 e, da allora, continua a comunicare messaggi di pace, fede e speranza che hanno un impatto significativo sulla vita delle persone che li hanno ricevuti.
Il mese scorso ci sono state ben tre apparizioni straordinarie della Madonna in giorni successivi, le cui “chiamate” avevano lo scopo di unire le persone nel segno della pace. Un evento che si spiega con la grande situazione di allarme che c’è nel mondo a causa delle guerre in Medio Oriente e in Ucraina che rischiano di far precipitare l’umanità nel caos generalizzato.
Viaggio a Medjugorje: se non vedi non credi
Come dice Orietta, consulente di riferimento di Evolution Travel per i viaggi religiosi, le persone si recano a Medjugorje per due ragioni principali: per ricevere una grazia o per curiosità, ma il vero miracolo che si deve cercare, non è quello delle apparizioni o delle guarigioni del corpo, ma quello della guarigione del cuore.
Il vero miracolo è quello che questo posto riesce a fare all’anima.